Il noto giornalista: “In Rai urgono in fretta soluzioni, idee e persone nuove, in nome di un auspicato ritorno alla qualità storica del servizio pubblico. Mi associo alle dichiarazioni del Consigliere Rai Antonio Verro che auspica il cambio della guardia a Raiuno.”

 

 

"Spira aria di cambiamento in Rai. Il Consigliere Rai Antonio Verro torna a tuonare contro il direttore di Raiuno Giancarlo Leone. Dopo averlo contestato durante il Festival per la scelta di invitare il ‘blasfemo’ Rufus Wainwright, ora Verro chiede al Direttore Generale Luigi Gubitosi di prendere in considerazione un cambio della guardia al vertice dell’ammiraglia Rai.

«Se togliamo gli ascolti della fiction e del calcio, che vanno a prescindere da Leone, la rete è un disastro»", ha dichiarato lo stesso Antonio Verro alla nota Agenzia di Stampa Il Velino dopo il Cda del 27 febbraio scorso.

"Verro è un professionista serio e capace, vero uomo di televisione, l’unico che da anni nel Cda rai si batte come un leone per la tv di qualità, in nome del buon nome della Rai e del Servizio Pubblico.

Non posso che associarmi alle sue dichiarazioni, condividendole appieno e aggiungendo il fatto che occorre ridare spazio in Rai ai veri grandi cPippo Baudo: facendolo condurre, facendogli fare il suo mestiere, e non sfruttandolo quando serve come ospite od opinionista qua e là per il palinsesto",

rincara la dose Maurizio Lorys Scandurra, il giornalista, scrittore e conduttore radiotelevisivo che da giorni sta conducendo una dura battaglia per restituire a Pippo Baudo il posto di primo piano e di diritto che gli spetta a Raiuno, autore di una lettera aperta indirizzata proprio al Direttore di Raiuno, Giancarlo Leone, che in questi giorni sta fecando il giro del web e dei media.