"Torino, ennesimo italiano costretto a dormire in auto, ma per Fassino la priorità sono i ROM"
Foto di repertorio

Le critiche del Coordinamento cittadino di AT

Un uomo, dopo 29 anni di lavoro presso la “Pininfarina” oggi “De Tommaso”, è costretto a dormire in auto perché con i 900 Euro mensili di mobilità non è riuscito a pagare l'affitto di casa.

"Questa notizia non è concepibile in un paese “civile” come il nostro, ma in una città come Torino, dove la priorità sono extracomunitari e Rom, non ci meravigliamo".

Lo afferma il portavoce di Alternativa Tricolore che insiste:

"Come può l'On. Fassino dormire di notte sapendo che i suoi concittadini sono in queste situazioni? Noi allora chiediamo con forza e a gran voce che il Comune, e tutti gli organi competenti, trovino una soluzione abitativa al nostro concittadino, visto che in 29 anni di lavoro ha pagato somme ingenti di tasse sia allo Stato Italiano che al Comune di Torino".

Per poi concludere:

"Chiediamo alle aziende dove ha lavorato di versargli immediatamente il TFR, che sarebbe una grande mano: sono soldi suoi, di una vita di lavoro, non chiede nulla di straordinario, ma solamente ciò che gli è dovuto!


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Articolo pubblicato il 01/03/2014