Lettera aperta del critico musicale Maurizio Lorys Scandurra al Direttore di Rai Uno in favore di Pippo Baudo

“Fiorello e Baudo insieme a Sanremo, e perchè no? Magari in trio con un giovane conduttore come me, siciliano come loro?"

 

 

“Leone, restituisci il Festival a Baudo: pronto a un confronto a due con te in tv, su "Repubblica" o "Affari Italiani" per il bene di Sanremo 2015”

"Caro Giancarlo Leone, scusami se ti dò, con rispetto parlando, del tu da italiano giornalista televisivo che con la Rai ha collaborato, cittadino e fruitore del Servizio Pubblico.

O se preferisci, Egregio Direttore, invece di lanciare tu proposte su Twitter e social media, e io a risponderti per le rime a suon di comunicati stampa e dichiarazioni pubbliche, per il bene del Festival di Sanremo 2015 ti propongo un confronto a due, magari sulle pagine di un autorevole quotidiano come “La Repubblica”, on line come "Affari Italiani", o altro di tuo gradimento. 

Oppure incontriamoci in una sede televisiva neutra - magari La7 o Mediaset, se qualche illustre collega avrà eventualmente voglia di ospitarci – per affrontare in maniera costruttiva il discorso.

Tu vuoi Rosario Fiorello, io e l'Italia del buongusto e per nulla avvezza al turpiloquio mediatico invece reclamiamo a gran voce il ritorno di Pippo Baudo, un autentico Signore in tutto, fuori e dentro il piccolo schermo.

Fammi sapere che vuoi fare, io sono pronto, e con dovizia di argomentazioni quali frecce al mio arco del buonsenso.

Perché non pensare allora a un’edizione tutta siciliana, magari con la straordinaria regia di Michele Guardì (altro siciliano doc e vero uomo di televisione), con conduttori Pippo che è il Principio e la Storia della Rai e della TV, e il caro Fiorello, che rappresenta invece il futuro, il domani, nonché persona squisita e professionista altrettanto universalmente riconosciuto, e magari una giovane promessa del video, anch’essa siciliana, come me?

Sarebbe un bel segnale intergenerazionale, un esempio di unità nazionale in video e non solo per quest’Italia così divisa, litigiosa e frammentata su tutto, oltre che un buon augurio a quanti ragazzi sognano ancora, come il sottoscritto, grandi carriere televisive all’insegna della qualità – che non ha età -, proprio come quella di Baudo”.  

In questi giorni, sul Corriere.it è apparsa un'intervista significativa di Rosario Fiorello a firma Maria Volpe, di cui riposto una domanda e una risposta molto significativa, che testualmente recitano: 

"Lei era molto legato a Mike. Ha ottimi rapporti anche con Baudo e Costanzo. Li sente? 

Maurizio è un po’ che non lo sento. Pippo l’ho sentito di recente. Ha ancora voglia di fare. Dovrebbe ricevere qualche bella telefonata...e chi ha orecchie per intendere, intenda... Non ci si può dimenticare di chi ha fatto grande la tv italiana' ".

Quelle orecchie sono le tue, Leone. Aprile bene, fai sentire il tuo ruggito da Deus Ex Machina di Raiuno e pronuncia il fatidico "Sì" a favore di Baudo a Sanremo nel 2015.

Te lo chiede anche il tuo amato, il nostro amato Fiorello, se ancora non l'avessi capito.

E magari, così facendo, chissà...potrebbe ricambiare con qualche bella sopresa, magari condividendo con il suo grande conterraneo il palco dell'Ariston per la prima volta e realizzando in parte il tuo sogno.

Chi s'accontenta gode, dice il detto.

E io aggiungo, a onor del vero: noi siciliani siamo riconoscenti, e non dimentichiamo mai il bene ricevuto.

Cordiali Saluti. 

 

 


 


 


 

 


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Articolo pubblicato il 01/03/2014