"Noi Torinesi subiamo da oltre cinquant'anni una costosa mediocrità"

Gian Franco Bilotti critica "l'opportunità elettorale" offerta dall'Unione Industriale a Sergio Chiamparino

Gentile Direttore,

la sobria lettera-cronaca di Giancarlo Pavetto sulla presentazione comiziante del signor Chiamparino rappresenta in modo perfetto la prevalente attuale torinesita' che, progressivamente, nei cinquant'anni di mielosa propaganda catto-comunista e di fallimentare gestione dei governanti cittadini, ha smarrito quei valori del liberalismo e del socialismo autentici che avevano illuminato e resa orgogliosa la nostra società. 

Sgomenta, ma non dovrebbe più stupire nessuno, che l'Unione Industriale abbia offerto un palco al signor Chiamparino in occasione della illuminante testimonianza di Alan Friedman sul gattopardismo italiota di cui l'ex Sindaco e i Salotti torinesi sono i testimonials. 

Credo che i Piemontesi meritino qualcosa di meglio.

Perché noi Torinesi abbiamo già subito fin troppo la costosa mediocrità di cinquant'anni di collusione amministrativa di cui perfino Gobetti, novant'anni fa prefigurava le conseguenze scrivendone nella sua 'Rivoluzione Liberale'. 

Cordiali saluti.

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Articolo pubblicato il 28/02/2014