"Rai Uno, restituisci Sanremo 2015 a Baudo: te lo chiede l'Italia!"

L'appello del popolare giornalista e critico musicale Maurizio Lorys Scandurra che lancia una petizione sul web a favore del Pippo nazionale


“E’ ora che Giancarlo Leone e la Direzione di Raiuno valorizzino a dovere il padre nobile dei conduttori italiani”


Maurizio Lorys Scandurra, critico musicale, scrittore e giornalista e conduttore radiotelevisivo con all’attivo svariati programmi di Raiuno e Raidue, proprio non ci sta a vedere il trattamento inadeguato che da troppo tempo la Rai sta riservando a Pippo Baudo, decano di tutti i conduttori televisivi italiani e siciliano come lo stesso Scandurra, originario di Palermo.  

Motivo per cui Scandurra lancia una petizione popolare sul web, rivolta agli artisti e a tutti gli italiani che amano la vera musica di qualità, per chiedere a mamma Rai che la conduzione e la direzione artistica del Festival del 2015 venga nuovamente affidata a Pippo Baudo.

Raiuno, restituisci il Festival a Baudo. Big della Canzone, tornate a Sanremo solo se c’è Pippo Baudo. Gli dobbiamo tutti moltissimo. E’ l’unico in grado di restituire decoro al Festival., che ormai ha perso istituzionalità e credibilità. Propongo a telespettatori e grandi artisti del pop italiano una petizione sul web in suo favore perchè la Rai gli assegni da subito l’edizione 2015”.

Questo l’accorato appello del giornalista che sta facendo il giro dei media e del web.

"Ha un bel dire il Direttore di Raiuno, Giancarlo Leone, nell'affermare che in Rai ci sono tanti conduttori che meritano di essere valorizzati, riferendosi a Carlo Conti, bravissimo, e a Rosario Fiorello, al quale Leone stesso affiderebbe il Festival, se quest'ultimo accettasse, subito domattina. Non mi sembra però che Baudo lavori per Canale 5, fino a prova contraria. E' il miglior presentatore, il più completo a 360° della tv italiana, questo il Direttore di Raiuno non può e non deve ignorarlo affatto! E il non citarlo a proposito del prossimo Sanremo è una svista enorme per il vertice maximo della Prima Rete della Tv di Stato. Dimenticare esempi di inarrivabile professionalità come Pippo Baudo è assurdo e inaccettabile da parte del servizio pubblico e dei consumatori che pagano il canone".

Per poi concludere:

Mi rivolgo tra i tanti a Giorgia, Anna Oxa, Patty Pravo, Mariella Nava, Fiordaliso, Donatella Rettore, Andrea Mingardi, Gianni Morandi, Gianna Nannini, Matia Bazar, Mango, Syria, Andrea Bocelli, Danilo Amerio, Loredana Bertè, Antonella Ruggiero, Ron, Eros Ramazzotti, Fabio Concato, Andrea Bocelli, Anna Tatangelo, Gigi D'Alessio, Michele Zarrillo, Gianluca Grignani, Irene Grandi, Mietta, Gerardina Trovato, Amedeo Minghi, perchè anche loro chiedano a gran voce alla Rai il ritorno di Baudo all’Ariston. Insomma, i veri beniamini del pop italiano che con lui hanno costruito carriere importanti, e mancano in gara a Sanremo da troppo tempo”.

 

 

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Articolo pubblicato il 26/02/2014