Quest’anno a Torino il Giorno del Ricordo della tragedia delle Foibe e dell’Esodo degli Istriani, Fiumani e Dalmati ha previsto un vasto programma, iniziato dal 31 gennaio con la mostra “L’Istria e Dalmazia tra storia e passione” nel palazzo della Regione in piazza Castello.

Lunedì 10 febbraio alle 9,30 in Duomo la Santa Messa in suffragio è stata celebrata dal parroco del Duomo e cantata dal coro C.A.R.P. di Torino.

Alle ore 11,30 si è svolta una cerimonia al Cimitero Monumentale, presso il monumento dedicato alle Vittime delle Foibe e dell’Esodo.

Alle 14 in Municipio si è tenuta una cerimonia alla presenza del Sindaco della Città di Torino, del Presidente del Consiglio comunale e delle autorità. È intervenuto un rappresentante dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia.

Martedì 18 febbraio, alle 11, in corso Cincinnato angolo via Pirano si è svolta una cerimonia commemorativa con posa di una corona alla targa dedicata dal Comune di Torino agli Esuli Istriani-Fiumani-Dalmati.

Infine, il 22 febbraio, alle 21, presso il Conservatorio Giuseppe Verdi di piazza Bodoni si è svolto il “Concerto per il Giorno del Ricordo”, con la partecipazione di Francesco Squarcia, virtuoso di viola dell’Orchestra Santa Cecilia di Roma, nato a Fiume, del Maestro Luigi Donorà, nato a Dignano d’Istria, e della pianista Nevia Gregorovich, nata a Parenzo.

Sono state eseguite musiche di Giuseppe Verdi, di Giuseppe Tartini (Pirano, 1692 – Padova, 1770), di Sergio Endrigo (Pola, 1933 – Roma, 2005) e composizioni del Maestro Luigi Donorà.

Le foto di questo articolo sono state fornite da Vieri Cvetnich che ringraziamo per la cortese collaborazione.