La Casino de la Vallée S.p.A. smentisce le dichiarazioni di Domenico Falcomatà (Cgil Valle d'Aosta)
La casa da gioco valdostana

Richiesta una pronta smentita delle affermazioni

La Casino de la Vallée S.p.A. interviene in merito alle affermazioni del Segretario regionale della Cgil Valle d’Aosta, Domenico Falcomatà, contenute nel comunicato diffuso in data odierna.

A tale proposito la Casino de la Vallée S.p.A. smentisce categoricamente quanto dallo stesso asserito precisando:

"In nessuna occasione l’Amministratore Unico della Società, Luca Frigerio (foto), ha affermato che il costo del personale della Casa da gioco di Saint-Vincent è il più alto rispetto al mercato dei Casinò italiani".

Pare inevitabile però rimarcare che, a seguito della grave crisi che colpisce il settore, altre Case da gioco sono intervenute con accordi di solidarietà che prevedono tagli al costo del lavoro dal 10 al 30%.

Queste informazioni sono peraltro contenute nella documentazione che è stata consegnata alle Organizzazioni Sindacali dove viene fatto un confronto con la media del costo del lavoro a livello nazionale e, conseguentemente, non delle sole Case da gioco, confronto effettuato su dati statistici ufficiali forniti dall’INPS.

"Questi dati sono quindi a conoscenza del Segretario regionale della Cgil Valle d’Aosta  - conclude la Casino de la Vallée S.p.A. - che è pregato cortesemente di rettificare le proprie affermazioni".

 

 

 

 

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Articolo pubblicato il 21/02/2014