Le primarie del Pd del 16 febbraio

Intervista a Lorenzo Pulie Repetto

Il 16 febbraio i piemontesi avranno la possibilità di scegliere il segretario regionale del Partito Democratico. Si conclude così il lungo percorso congressuale. Per partecipare alle primarie è necessario portare con sé la carta d'identità e la tessera elettorale. Le primarie sono aperte: possono partecipare al voto per lelezione del Segretario Regionale e dellAssemblea Regionale gli iscritti al Partito Democratico e tutte le elettrici e gli elettori che, al momento del voto, dichiarino di riconoscersi nella proposta politica del Partito, di sostenerlo alle elezioni e accettino di essere registrati nellAlbo pubblico delle elettrici e degli elettori del Partito Democratico.

I seggi sono gli stessi delle primarie che hanno visto Matteo Renzi eletto Segretario Nazionale con il 60% dei voti e rimarranno aperti dalle 08.00 alle 20.00. (vai su www.pdtorino.it e cerca il Tuo seggio)

 

Il Partito Democratico sarà chiamato a scegliere il proprio gruppo dirigente ed è evidente limportanza di questo appuntamento in vista delle imminenti elezioni regionali.

Si confronteranno tre candidati molto competenti e capaci ma molto differenti tra loro: Gianna Pentenero, Daniele Viotti e Davide Gariglio. 

 

Perchè il Partito Democratico ha deciso di fare le primarie per scegliere il Segretario Regionale?

 

Le primarie sono il miglior metodo per coinvolgere i cittadini nella scelta della leadership che rappresenterà il Pd nelle istituzioni, in questo senso sono un'ottima occasione di partecipazione popolare e di lotta all'antipolitica.

 

Le primarie si svolgeranno solo grazie all'entusiasmo e al lavoro di tantissimi volontari, sparsi su tutto il territorio. I volontari sono persone di diverse età, credi politici e fedi religiose, che dedicheranno una domenica, gratuitamente e senza sosta, alle votazioni.

 

Verrà richiesto il contributo di 2 euro come le scorse primarie?

 

No, Il contributo di due euro è facoltativo. Questo perché il PD vuole aprirsi il più possibile verso lesterno. Organizzare le primarie richiede uno sforzo sia umano sia economico non indifferente e i famosi 2 euro servivano proprio per coprire parte di quelle spese.un grazie anticipato a tutti coloro che daranno un contributo volontario, anche solo di 1 euro.

 

Alle scorse primarie si sono formate, grazie alla elevata affluenza, lunghe code. Alle critiche rispondo che forse sono meglio 20 minuti di coda che 5 anni di malgoverno.

 

Perchè le primarie sono importanti?

 

Le primarie danno ai cittadini, e non ai signori delle tessere, la possibilità di scegliere un gruppo dirigente che darà la linea programmatica allazione del PD nelle istituzioni. Per questo è importantissimo partecipare e scegliere il Segretario. Le critiche fanno parte del normale dibattito politico di un sano paese democratico, noi democratici pensiamo che le primarie siano un grande esercizio di democrazia e una grande occasione di partecipazione politica. In una fase in cui la credibilità dei partiti viene messa a dura prova quotidianamente, il contributo di democrazia e di dialogo offerto dalle primarie del Pd é certamente una bellissima occasione.

 

 

 

Le differenze tra i tre candidati sono molto marcate.

 

Si, le differenze tra i candidati sono molto marcate. Per storia, provenienza, gruppi dirigenti, programmi. Penso che solo Davide Gariglio, sostenitore fin da subito di Matteo Renzi, possa essere in grado di affrontare le sfide che attendono il Piemonte. Le imminenti elezioni regionali sicuramente sono l'elemento principale di ragionamento ma dobbiamo fermarci e pensare a come rilanciare la nostra regione. Un territorio così ricco di eccellenze, bellezze naturalistiche e storico-artistiche e opportunità non puó e non deve rimanere al palo. Sfide che, ripeto, solo chi ha abbracciato una politica di profondo cambiamento puó mettere in atto.

 

Perchè sostiene Davide Gariglio

 

Sosterrò  convintamente Davide Gariglio, consigliere uscente del PD, candidato Renziano e con una "gran voglia di rivoltare questo partito come un calzino". Questa ultima tappa è molto importante per portare avanti il processo di rinnovamento che il PD ha messo in moto con l'elezione di Matteo Renzi. Il programma di Davide Gariglio parla di Cambiamento, di innovazione, di merito. E rivolto ai giovani, agli imprenditori, agli artigiani, ai dipendenti, al popolo delle partite iva, ai disoccupati. Quello che più mi ha colpito è che il programma è incentrato su un aspetto fondamentale che il PD deve affrontare: la ricerca di un equilibrio e un dialogo tra la strada e il Palazzo, tra le persone e le istituzioni, tra gli elettori e gli eletti. Per questo è necessario immaginare un PD open cioè aperto e innovativo, che coinvolga il popolo delle primarie e le migliaia di amministratori che guidano i nostri comuni.

 

 Perchè pensa che sia cosi importante che Gariglio venga eletto?

 

È molto importante che Davide venga eletto segretario, per diversi motivi: dopo il congresso provinciale e nazionale è necessario bissare e confermare tale successo. Vi è il rischio che la forza propulsiva di rinnovamento sia ostacolata e questo non deve accadere perchè alle porte ci sono le elezioni Regionali. La Nostra Regione ha bisogno di cambiare verso, ha bisogno di essere rilanciata, ha bisogno che Cota se ne vada a casa. In questo frangente è di vitale importanza che il Pd abbia una guida forte in grado di facilitare la riconquista della Regione al Centrosinistra. Il Piemonte deve cambiare per ripartire e per ripartire è necessario incominciare dalle eccellenze. A partire dai Giovani Davide sarà in grado di portare avanti tutte queste istanze.

 

La regione è stata attraversata dagli scandali....

Ci tengo a sottolineare un aspetto: il gruppo PD, e quindi anche Davide, non è stato coinvolto dagli scandali che hanno investito la regione Piemonte di Roberto Cota in questi anni.

Giusto per sottolineare che chi dice "Ah, sono tutti uguali sbaglia. Sbaglia e dà la possibilità a qualcun altro di scegliere per lui. Non siamo tutti uguali, siamo diametralmente opposti al centrodestra di Cota&Co. Siamo lontani anni luce dalla Coprocrazia (solo fango e attacco alle istituzioni) dei grillini.

 

La miglior risposta alla becera antipolitica? onestà, capacità e coinvolgimento dei cittadini. La miglior risposta ad un Piemonte in affanno e annichilito dalla Giunta Cota? Il PD con Sergio Chiamparino.

 

La miglior risposta per un PD che ha bisogno di cambiare verso? Davide Gariglio Segretario. 

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Articolo pubblicato il 11/02/2014