Scandali e criminalità: un triste andazzo che nessuno vuole affrontare e correggere

Le riflessioni di Marino Bertolino

Egregio Direttore,

nella Regione Piemonte nessuno ha pensato di chiedere una forma di
"autotutela" a favore della stessa Regione
dopo lo scandalo Rimborsopoli, oppure, ha "bloccato", in via preventiva,
gli atti relativi al Bilancio e ai Vitalizi,
in attesa della sentenza del Consiglio di Stato.

In questo modo l'ira
dei cittadini aumenta contro i politici che
invece di fare gli interessi della collettività pensano alle poltrone e
ai privilegi. 

E mentre nella Regione la
situazione diventa quasi esplosiva, a Caselle due zingari giravano con
duecento chili di rame su un'auto
rubata, e con il conducente senza patente. 

Rame rubato, auto rubata e
niente patente è il massino di
quello che può succedere anche grazie alle leggi che cercano di
"educare" coloro che non vogliono
essere educati e continuano a creare danni.

Un triste andazzo, che
nessuno vuole affrontare e correggere!

Marino Bertolino

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Articolo pubblicato il 04/02/2014