Seconda puntata del "panorama pensionistico italiano"
Hai ragione: Vedrò di citarne alcuni di questi signori (con i dati di cui sono a conoscenza)
!° - il sig. Mauro Sentinelli con una pensione di 90.246 euro al mese (3008 euro al giorno)
2°- il sig. Felice grosta con una pensione di 41.600 euro al mese (1369 euro al giorno)
3°- il sig. Lamberto Dini con una pensione di 40.000 euro al mese (non c’è male)
4°- il sig. Giuliano Amato con una pensione di 30.000 euro al mese (non e malaccio)
5°- il sig. Luigi Scalfaro con una pensione di 15.000 euro al mese ( poverino)
6°- il sig. Sergio D’antoni con una pensione di 14.700 euro al mese (sindacalista)
Volevo inserire anche la pensione dei giudici, non è stato possibile. Le pensioni dei giudici come ho scoperto (sono un segreto di stato) neanche il più accanito 007 riesce a saperlo.
Questi alcuni nomi e cifre di personaggi titolari di PENSIONI D’ORO. Non sto a citarne altri perché sono migliaia, tutta gente con un alto reddito dichiarato, per cui non hanno bisogno della pensione fraudolenta, che portano via ALLO STATO SOCIALE. Per non parlare dei cittadini che hanno un reddito netto dichiarato di oltre i 3.000 euro al mese, anche questi non hanno diritto alla pensione, perché anche loro sono cittadini privilegiati con un reddito che permette loro di campare con una vita dignitosa (questi sono milioni) per cui tra gli uni gli altri e gli altri ancora, portano via ALLO STATO SOCIALE MOLTI MILIARDI DI EURO.
MILIARDI che potrebbero essere usati: per risanare il debito publico, per aumentare le pensioni minime e quelle sociali, per dare uno stipendio ai disoccupati senza reddito: COSI’ RIPARTIREBBERO I CONSUMI E LA CRESCITA DEL P.I L. “ MA DA QUESTO ORECCHIO NON CI SENTONO.
Sei soddisfatto caro Gianni Rinco della risposta che ti ho dato? Se non sono stato abbastanza eloquente dimmelo, cercherò di chiarirmi ulteriormente. -----
Si caro Beppe sei stato molto chiaro: Ma dimmi cosa proporresti di fare per porre rimedio?
PROSEGUE
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Articolo pubblicato il 04/02/2014