Regione Sicilia - "Il Governatore Crocetta si dimetta"
Il Palazzo dei Normanni di Palermo sede dell'Assemblea regionale siciliana (Foto Scheuvens)

Lo sollecita il coordinamento regionale di AT

"La Regione Sicilia ad oggi ha ben 83 indagati su 90 consiglieri, questo indica un modus operandi molto comune tra tutti indistintamente tra destra e sinistra".

Lo dichiara il Coordinatore regionale di Alternativa Tricolore che tiene a sottolineare:

"La cosa che nessuno mette in evidenza è che nel Consiglio Regionale ci sono ben 14 pentastellati, siccome la matematica non è un opinione si evince che, volendo essere garantisti, almeno 7 consiglieri del M5S risultano indagati. Oltre a questo resta il fatto che il Governatore Crocetta, per sopire qualunque tipo di sospetto sulla sua persona, si dovrebbe dimettere e mettere le sorti della regione di nuovo nelle mani dei siciliani".

"Comunque - insiste - questo dovrebbe far capire, che la tanta paventata differenza tra i 5 stelle e la vecchia politica è solo illusoria, non siamo a conoscenza ancora dei nomi dei consiglieri pentastellati sotto inchiesta, ma questo è solo un dettaglio, il fatto è che come al solito gli strilloni Grillo e Casaleggio predicano bene e razzolano male. Del resto le cronache politiche nazionali ci danno ragione, è di qualche giorno fa la notizia che in Sardegna, per solo giochi di poltrone, il M5S non presenterà la lista per le prossime Regionali, senza dimenticare il regalo fatto al PD e SEL, dichiarando che voteranno si per l'eliminazione del reato di clandestinità".

Ritornando poi alla Assemblea Regionale Siciliana, afferma:

"Noi del Coordinamento Regionale Siciliano di Alternativa Tricolore chiediamo, a nome nostro e di tutti i cittadini siciliani onesti, le dimissioni del Governatore Crocetta, non si può governare una Regione con una così pesante situazione".

 

 

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Articolo pubblicato il 16/01/2014