L’associazione culturale Torino Fringe, dopo lo straordinario successo dell’edizione del 2013, riparte per organizzare la seconda edizione del Festival più vario, assurdo, coinvolgente, sorprendente, economico, coraggioso, spassoso e chiassoso della nostra città ( sono parole loro).
Spettacoli dal vivo di ogni tipo e forma per dieci giorni, in spazi e piazze; artisti provenienti da ogni dove in scena tutte le sere, senza dimenticare workshop e incontri.
Affacciandosi inizialmente sul panorama artistico torinese come una “ idea storta, assurda e folle, il Torino Fringe Festival ha dimostrato di essere invece una proposta efficace e concreta, che potrà continuare a lavorare nelle edizioni successive per evolversi e rinnovarsi.
E’ iniziata così, in V Commissione Cultura del Comune di Torino il 7 gennaio la presentazione di questo evento particolare che ha rilevato l’eredità del servizio elargito dal Sistema Teatro Torino che ha terminato la sua attività nel 2012; un servizio particolarmente importante a favore delle Compagnie minori e degli artisti in genere, nazionali e internazionali ora rivisitato e rivalutato.
E’ un Festival di spettacolo dal vivo di tutti i generi: dalla prosa alla danza, dal cabaret al teatro musicale, ma anche teatro circo e teatro di strada.
Accoglie artisti di ogni età e provenienza, che replicano il loro spettacolo per nove giorni, per farsi vedere e per dimostrare che davvero valeva la pena essere visti.
In parallelo vengono proposti una serie di eventi collaterali, come incontri con operatori, seminari, workshop e tante, tante feste.
Si inizierà il 2 maggio con una grande parata per le vie della città, seguita da una festa di apertura durante la quale tutte le Compagnie e gli artisti ospiti del Festival potranno presentare estratti del loro lavoro.
Nei successivi 9 giorni gli spettacoli normali avranno luogo tra le 18 e le 23.
Il Festival si svilupperà in diverse aree di Torino, centrali e periferiche, in ogni area saranno raggruppati più spazi formativi all’aperto o al chiuso, tra loro vicini per consentire al pubblico di assister ogni giorno a più spettacoli, spostandosi a piedi nella stessa area.
Ogni spazio accoglierà una media di 4 spettacoli.
Alcune caratteristiche particolari dell’evento:garantiti comunicazione e promozione, supporti tecnici, ospitalità gratuita presso le case di cittadini disponibili, return del 70% degli incassi al netto SIAE.
In sintesi gli obiettivi sono i seguenti:
-creare possibilità di incontro con altri artisti, operatori e direttori artistici
-proporre una risposta concreta alla difficile situazione del Teatro in Italia
-offrire spazi e visibilità a Compagnie con proposte interessanti e di qualità
-portare il Teatro in luoghi non convenzionali
invadere la Città
-creare una rete tra le Compagnie e gli artisti del territorio
-creare rete, contaminazione e scambio tra ambienti culturali e luoghi di divertimento.
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Articolo pubblicato il 07/01/2014