Il carbone della Befana

Sono in molti ad aspettarselo in dono

Saranno molti i politici che quest'anno riceveranno solo carbone dalla vecchia signora.

E ciò a tutti i livelli a partire dalle Circoscrizioni cittadine per giungere fino ai più alti gradi di governo.

E' il giusto riconoscimento per chi, privilegiando il proprio prestigio personale, ha sempre cercato di guadagnare tempo prima di scaturire la "grande intesa" a favore del popolo.

I bimbi, vittime incolpevoli delle malefatte dei grandi, riceveranno comunque dolcini e caramelle ed anche un pò di carbone, ma quello dolce che si scioglie in bocca.

Poi la Befana se ne andrà a cavallo della scopa che non subisce accise, almeno per ora.

Se ne andrà lasciando una ritrovata tristezza malcelata fino a qualche giorno addietro, da botti e fuochi pirotecnici, quella stessa di chi lotta ogni giorno per conquistare per sè e per la famiglia un'esistenza per lo meno dignitosa.

Se ne andrà con una lacrima che ricorda chi invece non ce l'ha fatta e ha dato fine alla sua vita distrutta colpevolmente da altri.

Se ne andrà con il volto ancor più segnato da nuove rughe, testimoni di ciò che il presente le ha riservato in maniera irriguardosa: la Befana è pur sempre una persona anziana.

Se ne andrà con la speranza di trovare, al suo ritorno fra un anno, un mondo migliore, un mondo diverso da quello che lascerà fra qualche giorno.

Se ne andrà, infine, con la tristezza di chi ha vissuto, anche per poco, una situazione che non promette, nell'immediato, sostanziali cambiamenti a favore dei più deboli.

Stampa solo il testo dell'articolo Stampa l'articolo con le immagini

Articolo pubblicato il 02/01/2014