Nella splendida atmosfera del Teatro Regio di Torino, venerdì 13, abbiamo assistito alla presentazione di TORINO SMART CITY con la presenza di un folto  pubblico qualificato e partecipe. 

Smart City, ovvero la città intelligente, un ambiente urbano di estrema efficienza che origina un vero e proprio cambiamento culturale con nuovi modelli economici e sociali. Lo scopo è quello di migliorare la qualità della vita dei cittadini, soddisfacendo le loro esigenze, ma anche quelle delle istituzioni e delle imprese utilizzando e innovando al massimo l’area dell’ICT  (Information Communication Tecnology). 

Torino ha deciso da tempo di investire sulla strategia di TORINO SMART CITY con la realizzazione del Master Plan SMILE che disegna un percorso per la trasformazione della città attraverso 5 aree di intervento con grande flessibilità e adattabilità anche temporale. 

Per il Sindaco Fassino il progetto TORINO SMART CITY è un fondamentale asse strategico per le prospettive sul futuro della Città. 

Entrando nel dettaglio, la progettazione per TSM si è sviluppata attorno a 5 tavoli di lavoro tematici (Mobility, Inclusion, life&health, Energy, Integration), con oltre 10.000 ore lavoro che in 5 mesi del 2013 hanno dato vita a 45 idee da parte di 350 persone di Istituzioni, Enti, Associazioni e Centri di ricerca. 

L’obiettivo della Città è realizzare una mobilità efficiente e poco inquinante,  un uso dell’energia razionale e da fonti rinnovabili, una società aperta ai bisogni e alla salute delle persone, anche utilizzando le nuove tecnologie, una qualità della vita più alta e attrattiva di turisti e investimenti e una pubblica amministrazione sempre più efficiente grazie ai servizi digitali.

Il Master Plan Smile, grazie al coordinamento di Torino Wireless e all’azione di coinvolgimento dei principali attori del territorio e nazionali della Fondazione Torino Smart City fa si che Torino sia diventata la prima città d’Italia a possedere un piano d’azione a misura di SMART CITY e soprattutto la rende pronta per le sfide dei bandi di Horizon 2020.

Infatti, l’Unione  Europea ha puntato molto sulla trasformazione delle città in Smart City stanziando per il periodo 2010 – 2020  fino a 12 Mld. di euro.

Pertanto,sarà quanto mai importante passare dal progetto al processo e non perdere le ingenti risorse che assistono i vari bandi Europei  attinenti questa materia.