Presentato a Palazzo Lascaris il “Calendesercito 2014”
Palazzo Lascaris

“Soldati di pace ed educatori di democrazia”


“Un grande onore e un grande piacere ospitare nella casa dei Piemontesi la presentazione del Calendesercito che quest’anno è particolarmente accattivante, con i disegni dei bambini e le didascalie di Geronimo Stilton. Un omaggio per chi si impegna a garantire la nostra sicurezza e la difesa della democrazia che non deve essere mai data per scontata”.
 

Con queste parole il presidente del Consiglio regionale, Valerio Cattaneo, ha aperto a Palazzo Lascaris, il 6 dicembre, insieme al vicepresidente Fabrizio Comba, l’incontro di presentazione dell’innovativo calendario dell’Esercito Italiano.
 

Il generale comandante della Regione militare Nord, Paolo Bosotti ha illustrato il “Calendesercito 2014” che, rompendo con la tradizione, ha voluto dare la parola a bambini e figli dei soldati, attraverso i loro disegni, sottolineati dal commento del topo giornalista più conosciuto al mondo.
 

“Anche per me è stata una sorpresa che questa iniziativa editoriale senza precedenti per una forza armata abbia prodotto un risultato così apprezzabile – ha spiegato Bosotti – con una visione del nostro mondo, attraverso gli occhi dei bambini, veramente efficace. I piccoli ci vedono meglio di come noi pensiamo ci vedano e noi siamo orgogliosi di servire con dedizione la cittadinanza”.
 

In rappresentanza dell’Ufficio scolastico regionale ha preso la parola Enzo Marvaso che, rivolgendosi particolarmente alle decine di bambini che gremivano il Salone d’onore dell’Assemblea legislativa, ha definito i nostri militari

“soldati di pace ed educatori di democrazia”.
 

Infine ha portato il suo contributo Marco Berry - il noto giornalista, illusionista e conduttore tv torinese - che ha rilevato

“il sorriso che si ritrova nelle rappresentazioni che i bimbi danno dei soldati, loro famigliari. I nostri militari, per come ho avuto modo di conoscerli in molteplici occasioni in Italia e all’estero, sono sempre sorridenti, consapevoli e soddisfatti del loro dovere e del loro servizio. Quanti racconti speciali ho ascoltato da loro, su un Esercito Italiano che va ad aiutare e non a portare guerra. Fondamentale che nel mondo operi il nostro esercito. Grazie a loro ed ai bambini”.
 

Molto efficaci i commenti espressi dagli allievi della scuola elementare “Parini” di Torino che rappresentavano, con le loro maestre, i giovani partecipanti al concorso per selezionare i disegni pubblicati sul calendario (l’età dei giovani artisti varia tra i 5 e i 12 anni).



Stampa solo il testo dell'articolo Stampa l'articolo con le immagini

Articolo pubblicato il 08/12/2013