Matteo Salvini e Roberto Cota alla GAM di Torino

Roberto Cota: « Noi viaggiamo a testa.». Matteo Salvini: “Siamo davanti ad uno Stato ladro, mafioso e corrotto»

Torino-  Nella serata di domenica primo dicembre, Matteo Salvini e Roberto Cota hanno incontrato i cittadini torinesi, in una abbondantemente riempita sala conferenze della GAM (Galleria di Arte Moderna).  A presentare, e accompagnare i due ospiti, c’era il segretario provinciale della Lega Nord, Alessandro Benvenuto. È stato, infatti, lui ad aprire l’incontro: «Voglio ringraziare Salvini per essere qui. Torino ha dimostrato di essergli molto vicino in questo periodo. È importante che la Lega sia unita, soprattutto adesso che siamo sotto attacco.»

A seguire, è intervenuto il governatore della Regione Piemonte, Roberto Cota: « Io non voglio parlare di tutto ciò che è accaduto negli ultimi giorni, ma dell’importante azione di governo che sto facendo in Regione. Posso però dirvi di aver sempre agito in buona fede, da quando siamo stati eletti, è partito un tiro al piccione. Evidentemente non avremmo dovuto vincere, abbiamo fatto saltare una cappa.» Il governatore si è poi concentrato su quanto fatto finora, e sulla difficoltà che sta vivendo il nord: «Noi, dopo questi 4 anni, viaggiamo a testa. La sanità rappresenta l’82% della nostra spesa, ebbene, dopo tutto ciò che abbiamo fatto, la sanità piemontese è classificata al quarto posto. Dobbiamo però ricordare della difficoltà che sta incontrando il nord, che è stato lasciato solo. Noi dobbiamo portare avanti il progetto della Macro-regione nord, e Salvini potrà dare unità al movimento.»

 

La parola è stata così lasciata all’ospite della serata, Matteo Salvini, che ha aperto con delle dichiarazioni su quanto detto da Grillo nel pomeriggio: «Quest’oggi ho sentito parlare Grillo, diceva che il vero problema in Italia siano le Regioni. Ecco, dopo aver sentito questo, io dico: Grillo, vaffanculo. Io credo che, più che regioni o provincie, si debba eliminare una carica inutile come quella del Prefetto. L’antidoto a Grillo, è farlo conoscere, far conoscere le sue idee.»  Dopodiché, si è concentrato sul problema Euro, una delle battaglie della Lega Nord: «Noi abbiamo come obiettivo l’indipendenza, ma non solo da sud (Roma, ndr), anche da nord (UE, ndr). Quest’Europa ci vuole ridurre a un supermercato, noi siamo solamente consumatori di prodotti di altri Paesi. Questa, più che l’Europa, mi sembra l’Unione Sovietica, mi sembra una camicia di forza.» Un complimento è andato anche al Governatore Cota: « Senza la Lega Nord, il Piemonte sarebbe fallito». Salvini si è inoltre concentrato su alcuni referendum che vorrebbe proporre, nel caso cui fosse eletto segretario federale: «Un referendum che proporrei, riguarderebbe l’esclusione degli immigrati irregolari dai concorsi pubblici. Un altro referendum riguarderebbe la rottamazione dei sindacati. La CIGL ha aperto una sede in Tunisia, per far arrivare i tunisini a lavorare in Italia. Questo è inaccettabile.  Siamo davanti ad uno Stato ladro, mafioso e corrotto. Noi dobbiamo essere pronti a combattere.»

 

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Articolo pubblicato il 02/12/2013