Torino- Sabato 23 novembre si sono tenuti, presso la GAM ( Galleria Arte Moderna), gli Stati Generali dei Moderati. L’evento ha visto partecipare molte  personalità politiche dei Moderati, ma anche degli alleati al Consiglio comunale di Torino. Presente anche il Sindaco Fassino. Il motivo dell’incontro è stato subito spiegato dal consigliere regionale Manolino: « Siamo qui per festeggiare i 10 dalla nostra fondazione, che compiremo a maggio del 2014. Questo per noi è un punto di partenza».

Il partito politico, creato da Giacomo Portas, è sempre stato in coalizione con il centro-sinistra. Nel Comune di Torino, i Moderati sono il secondo partito di Maggioranza, e sono una delle componenti importanti per l’appoggio al sindaco Fassino, il quale ha portato i suoi saluti e omaggi: « In questi dieci anni, i  Moderati sono stati una parte essenziale per il centro-sinistra torinese e piemontese. A Torino hanno contribuito a tutte le scelte che hanno portato alla straordinaria trasformazione di Torino. Hanno contribuito a trasformare Torino da città operaia, a città di cultura.» I Moderati sono inoltre rappresentati dal Presidente del Consiglio comunale, Giovanni Ferraris, che è pronto a ricandidarsi tra 2 settimane, quando andrà a scadenza il suo incarico.

L’incontro ha visto anche i saluti dei capigruppo comunali di Sel e PD, Curto e Paolino, i quali hanno espresso il loro contributo per quanto fatto dai Moderati nell’amministrazione della Città.

In rappresentanza dei consiglieri comunali dei Moderati, ha parlato il consigliere Barbara Cervetti, passata pochi mesi fa dalla Lega Nord, ma che sembra aver rapidamente cambiato le proprie idee e valori: « Io mi ritrovo nei valori dei Moderati e in ciò che facciamo per la città. Sono perfettamente d’accordo con quello che ha detto il Sindaco: Torino è una città che sta cambiando, sta migliorando grazie all’incontro tra Città operaia e città culturale. Sono orgogliosa di rappresentare i Moderati».

Non potevano chiaramente mancare le parole dell’on. Giacomo Portas, fondatore dei Moderati ma eletto parlamentare con il PD: « Il nostro non è un movimento di plastica, a differenza degli altri partiti, noi siamo una comunità. Grazie a questo siamo arrivati ad avere 140 amministratori. Noi siamo sempre stati in una coalizione di centro-sinistra, anche quando ci avrebbe fatto comodo fare altro. Nel nostro movimento confluiscono diverse ideologie, ma questo non ha influito nel nostro lavoro per la città di Torino: abbiamo sempre aiutato il Sindaco. Mi fa piacere dire che, se una persona tornasse adesso a Torino dopo 15 anni di assenza, troverebbe una città notevolmente migliore»