Sulutumana e Andrea Vitali al "Bookcity" a Milano
Sulutumana

La band-rivelazione del momento pubblica il nuovo cd sotto la guida artistica di Piero Cassano e Fabio Perversi dei Matia Bazar

“LIBERI TUTTI”, dei lombardi SULUTUMANA, band-rivelazione del momento molto apprezzata anche a Torino e in Piemonte ed il cui nome deriva dal lombardo "sull'utumàma" (che vuol dire "sul divano") formata dal trio Gian Battista Galli (voce, fisarmonica), Francesco Andreotti (pianoforte, tastiere) e Nadir Giori (contrabbasso), è il nuovo singolo (e relativo video) scelto per la programmazione radiofonica autunnale.

Si propone dopo il positivo consenso del primo brano in promozione intitolato “APPESO PER LA LUNA”, apripista del nuovo album-best of “Non c’è limite al meglio” (pubblica EuroTeam, distribusice Artist First), il cui titolo suona come un sincero invito anticrisi a superare con positività le difficoltà legate al momento storico sfavorevole in atto.

L’album è stato realizzato sotto la guida artistica di Piero Cassano e Fabio Perversi dei Matia Bazar, che hanno dato nuova linfa alla produzione musicale del gruppo lombardo.

I Sulutumana saranno protagonisti nell'ambito della rassegna BookCity di Milano al teatro Elfo Puccini domenica 24 novembre  alle ore 20.30 nella presentazione del nuovo libro dello scrittore Andrea Vitali - con cui collaborano da tempo in scena e in studio - dal titolo "Di Ilde ce n'è una sola" (Garzanti Editore).

"Chi sono i Sulutumana? Una band che arriva dal cantautorato con la passione per la canzone a 360°, che oggi come oggi segue l'evoluzione di sè attraverso il proprio percorso naturale”

racconta Gian Battista Galli, frontman e voce del gruppo.

“L'incontro con Piero Cassano e Fabio Perversi dei Matia Bazar è stato un elemento di novità che ha dato nuove aperture al nostro orizzonte artistico".

Per Piero Cassano, storico scopritore e produttore di Eros Ramazzotti, nonchè fondatore, tastierista e autore dei più grandi successi dei Matia Bazar,

“I Sulutumana sono, come io amo definirli, "arte pura": cioè la musica fatta parola e un insieme di parole fatta melodia. Ritengo che i Sulutumana abbiano a oggi raccolto molto meno di quanto avrebbero meritato di ricevere in termini di consensi di critica e pubblico. Mi onoro di poter lavorare gomito a gomito con loro".

Gli fa eco Fabio Perversi, il tastierista e polistrumentista dei Matia Bazar:

"In passato ho lavorato con molti cantanti. I Sulutumana sono un gruppo che mi ha spiazzato nell'accezione positiva del termine, perché hanno un sound particolare, genuino, che però si può poi riflettere in quella che è la musica di consumo, commerciale. Riassumono in sé la qualità vera e propria degli artisti di nicchia, ma con il potenziale esplosivo dell'artista pop, di massa. Il cantante, Gian Battista Galli, è veramente fenomenale. Francesco e Nadir, rispettivamente il pianista e il bassista del gruppo, viaggiano di pari passo e si compensano a vicenda".

Il periodo estivo della band è stato caratterizzato anche da molti concerti e da spettacoli teatrali con lo scrittore Andrea Vitali dal titolo “Canti e Racconti”. La musica dei SULUTUMANA (www.sulutumana.net) rivela il loro l’universo musicale e poetico costituito dall’insieme di tanti “mondi piccoli” che dialogano e si intrecciano proponendo all’ascoltatore un viaggio senza meta precisa e senza il peso di inutili bagagli. La musica dei SULUTUMANA è un sussurro di parole e suoni che non possono lasciare indifferenti, per l’attualità dei temi trattati sullo sfondo di atmosfere musicali che conquistano al primo ascolto.


                                                                                       Maurizio Scandurra































 















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Articolo pubblicato il 22/11/2013