FlyTorino: segno meno per l'aeroporto di Caselle

Il progressivo annuale segna un -11.4%

Persiste il segno meno per l'aeroporto di Caselle anche a Ottobre 2013: i dati appena diffusi da Assaeroporti indicano un nuovo calo di passeggeri pari al -10.1%, contro una media nazionale su base mensile pari a +0.2%. Andando in dettaglio, continua il tracollo del traffico domestico (ovvero dei voli nazionali): -14.3%, mentre sul fronte dei voli internazionali la perdita è stata del -3.9%.

Il progressivo annuale segna un -11.4%, oltre il quadruplo della media nazionale (-2.4%): Anche il mese di ottobre conferma la tendenza di Caselle ad avviarsi a chiudere l'anno con poco più di 3 milioni di passeggeri (esattamente la metà rispetto a Bologna), circa 700 mila passeggeri in meno rispetto al 2011.

Il presidente di FlyTorino Valentino Magazzù:

"Non si vede una ripresa sui voli nazionali, e la nuova crisi in cui versa Alitalia non permette di sperare in una ripresa. Per novembre non ci aspettiamo novità, anzi, Meridiana ha di punto in bianco ridotto il volo su Cagliari (sul quale vige la Continuità Territoriale di secondo livello), a sole 3 frequenze settimanali invece di 7. Occorre un accordo forte con i principali operatori low cost europei, per aumentare l'offerta sulle rotte nazionali, andando a rompere i monopoli esistenti (es. per la Calabria), e rinforzando l'offerta su Roma. La novità dei 4 voli giornalieri su Fiumicino annunciati ieri da Vueling è troppo lontana, non possiamo attendere settembre 2014 per una ripresa".

Sul fonte dei voli internazionali, Caselle continua a perdere terreno. L'annuncio da parte di Darwin Airline (Etihad Regional) che da maggio 2014 collegherà Torino con Zurigo per feederare il volo per Abu Dhabi, va nella giusta direzione. Buone notizie dal volo Tarom per Iasi che sta viaggiando con un riempimento medio vicino al 90%, circa 16000 passeggeri hanno volato su questa importante rotta.

FlyTorino afferma che per lo scalo è indispensabile recuperare alcune destinazioni chiave che sono state perse ed ampliare l’offerta internazionale di Caselle, sia nel segmento dei voli etnici, sia per le principali capitali europee.

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Articolo pubblicato il 22/11/2013