LE DUE FACCE DEL PARCO DELLA PELLERINA

Luogo di giochi e passeggiate di giorno - Zona di massimo pericolo di notte

Il parco della Pellerina, negli ultimi mesi, è stato oggetto di un incremento della delinquenza tale da allarmare l’intera cittadinanza che vive nelle vicinanze o che fruisce di questo prezioso spazio verde.

Portavoce di questo malessere è il Consigliere della Circoscrizione 4 della Lega Nord che da sempre combatte questo degrado.

Infatti se di giorno il nostro parco si riempie di mamme con bambini che giocano, giovani che fanno sport, anziani che passeggiano e chiacchierano tutto nella normalità, quando si fa buoi lo scenario cambia. La Pellerina muta il suo volto e diventa, con il favore delle tenebre, uno spazio protetto, un porto sicuro per spacciatori, prostitute e rapinatori.

Gruppi di balordi saccheggiano, indisturbati, le strutture: forzano serrature, rubano tutto ciò che possono, soprattutto il rame dai quadri elettrici; mentre panchine, cestini e attrezzi ginnici sono, come sempre, i primi a soccombere alla furia di questi vandali.

Si può dire che la società è ormai violenta, che le forze dell’ordine non possono far fronte a tutta la delinquenza e alla criminalità organizzata. Purtroppo tutto ciò è vero, ma una piccola cosa si potrebbe fare.

Illuminiamo questo parco! Rischiariamolo come fa la luce del giorno aumentando i lampioni, potenziandoli, mantenendoli in servizio con maggiore manutenzione.

Sfoltiamo e puliamo anche i cespugli incolti e fitti che possono dare un sicuro riparo a chi si vuole nascondere.

Il buoi e la trascuratezza alimentano sicuramente il sottobosco umano.

Non risolveremo tutti i problemi, ma almeno renderemo un po’ più problematica l’attività di questi notturni visitatori invece di agevolarla.

Diamo alla Pellerina una faccia nuova e unica.

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Articolo pubblicato il 20/11/2013