A dieci anni dall’attentato di Nassirya, il Consiglio regionale del Piemonte ha commemorato le vittime, con un ricordo particolare per i caduti piemontesi: il sottotenente dell’Arma dei Carabinieri Giovanni Cavallaro, residente a Nizza Monferrato, l’appuntato Scelto dell’Arma dei Carabinieri Andrea Filippa nato a Rivalta e il capitano Massimo Ficuciello dell’Esercito Italiano.

Il presidente dell’Assemblea Valerio Cattaneo, prima del minuto di silenzio, ha voluto trasmettere, a nome di tutto il Consiglio regionale del Piemonte

“a loro e alle loro famiglie, oggi come allora, un pensiero di vicinanza e di solidarietà”

per quanto avvenuto il 12 novembre 2003.

In aula erano presenti il colonnello Benedetto Lauretti, capo di Stato Maggiore del Comando regionale dei Carabinieri del Piemonte e Valle d'Aosta e il generale Franco Cardarelli, ispettore regionale Associazione dei Carabinieri Piemonte Valle d'Aosta.

“In questa occasione – ha detto ancora Cattaneo - desidero sottolineare la straordinaria abnegazione dei militari dell’Arma dei Carabinieri e dell’Esercito Italiano, rinnovando il sostegno a tutti coloro che ancora oggi rischiano la vita, nell’adempimento dei propri compiti operativi nella missione in Afghanistan e nelle altre missioni internazionali".