Fly Torino: passeggeri ancora in calo a Caselle

Analisi e considerazioni del Presidente Valentino Magazzù

 

Continua la striscia negativa per l'aeroporto di Caselle anche a Settembre 2013: i dati appena diffusi da Assaeroporti indicano un nuovo calo di passeggeri pari al -12.1%, contro una media nazionale su base mensile pari a -1.1%. Andando in dettaglio, continua il tracollo del traffico domestico (ovvero dei voli nazionali): -15.3%, mentre sul fronte dei voli internazionali la perdita è stata del -6.6%. Il progressivo annuale segna un -11.5%, oltre il quadruplo della media nazionale (-2.7%): con questa tendenza Caselle si avvia a chiudere l'anno con poco più di 3 milioni di passeggeri (esattamente la metà rispetto a Bologna).

 

Il presidente di FlyTorino Valentino Magazzù:

 

"Il segmento dei voli nazionali continua a perdere passeggeri, a causa delle riduzioni pesanti in particolare su Roma (Alitalia è scesa a soli 7 voli giornalieri) e sulle principali destinazioni del Sud Italia, e le novità annunciate per i prossimi mesi non saranno sufficienti ad invertire questa tendenza. Occorre un accordo forte con i principali operatori low cost europei, per aumentare l'offerta sulle rotte nazionali, andando a rompere i monopoli esistenti (es. per la Calabria), e rinforzando l'offerta su Roma".

 

"Sul fonte dei voli internazionali - insiste Magazzù -  Caselle continua a perdere terreno nonostante il buon avvio dei voli su Amsterdam e la crescita di destinazioni come Londra e Barcellona. Pesano le cancellazioni degli ultimi 12 mesi (i voli Ryanair per Madrid e Parigi oltre a Tirana, Katowice e Lussemburgo), a cui si aggiunge Lisbona che è terminata il 27 Ottobre: occorre proseguire la strategia iniziata negli ultimi 6 mesi, fatta di accordi mirati con i principali vettori europei (low cost e major), per recuperare le destinazioni perse ed ampliare l’offerta internazionale di Caselle, sia nel segmento dei voli etnici, sia per le principali capitali europee”.

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Articolo pubblicato il 29/10/2013