I francesi della Regione del Massif Central studiano le applicazionitorinesi dell'ICT nel turismo montano e rurale

Nell’ambito del progetto europeo DANTE - Digital Agenda for New Tourism Approach in European Rural and Mountain Areas

Utilizzare le tecnologie della comunicazione e dell’informazione (ICT) a sostegno del turismo montano e rurale, per consentire ai piccoli e medi imprenditori del settore di affrontare al meglio le sfide dell’era del Web e dei social network: è questa missione che la Provincia di Torino si è data nel 2012, avviando, insieme ad altri 13 partner, il progetto europeo DANTE - Digital Agenda for New Tourism Approach in European Rural and Mountain Areas. Il progetto, di cui è capofila  la Provincia, è finanziato, con un contributo di oltre 2 milioni di euro, dal Programma INTERREG IV C dell’Unione Europea, ha durata triennale (2012-2014) e coinvolge partner distribuiti in 10 Regioni di 9 Stati europei: Italia, Polonia, Spagna, Grecia, Slovenia, Francia, Germania, Olanda e Belgio.

Dopo la conferenza di metà progetto, tenutasi il 2 ottobre nella sede di corso Inghilterra della Provincia, un’altra iniziativa è in programma lunedì 28 ottobre nella Sala Reale di Palazzo Dal Pozzo della Cisterna (sede della Provincia, in via Maria Vittoria 12) e martedì 29 nella sede del CSI. Nell’ambito di “DANTE” i partner francesi del Consorzio “Cybermassif”, parteciperanno ad un viaggio di studio a Torino per analizzare in dettaglio due buone pratiche: quella realizzata dalla Provincia con il Mobile Tag System per le piccole stazioni alpine e quella sperimentata dal CSI Piemonte per il monitoraggio del “Net Sentiment”. Le due giornate di approfondimento prevedono illustrazioni tecniche dei progetti realizzati e testimonianze di soggetti pubblici e privati che hanno collaborato nella loro implementazione. Cybermassif è un Consorzio per l’innovazione tecnologica ed informatica promosso dall’Unione delle Camere di commercio del Massif Central, che ha sede a Clermont-Ferrand, capoluogo del dipartimento del Puy-de-Dôme e della regione dell'Alvernia. Per saperne di più sulle attività del Consorzio si può consultare il sito Internet www.cybermassif.org

LE BUONE PRATICHE CHE SARANNO ILLUSTRATE AI PARTNER FRANCESI DI “DANTE”

Che si dice di noi sul Web e nei social network?

Blog, forum e social network sono una preziosa fonte di informazioni che consente alle amministrazioni pubbliche di raccogliere e comprendere la percezione della qualità dei servizi pubblici da parte dei cittadini ed in particolare dei cittadini utenti. Il monitoraggio può estendersi anche alla valutazione di eventi e iniziative da parte del pubblico. L'analisi di questi dati consente di migliorare, di indirizzare o modificare le politiche o le linee strategiche degli Enti pubblici, per rispondere più efficacemente alle esigenze dell’utenza. Il CSI-Piemonte ha sperimentato queste tecniche di analisi in vari ambiti. Inizialmente in campo culturale in occasione dell’ostensione della Sindone del 2010; successivamente nell’ambito della sostenibilità energetica ed ambientale col portale Torino Smart City e attualmente proprio nel settore del turismo, al fine di valutare la qualità dei servizi e delle infrastrutture offerti dalle mete turistiche di montagna.

Per scoprire le piccole stazioni alpine basta un Tag

Connettere il mondo fisico al mondo digitale: è l’opportunità offerta dalla tecnologia Microsoft Tag, basata su soluzioni di barcoding (codificazione a barre), che consentono ai turisti di accedere a contributi emozionali e informativi digitali. Il progetto “Mobile Tagging” per le piccole stazioni alpine è stato promosso e realizzato dalla Provincia di Torino e dall’Atl “Turismo Torino e provincia”. Le località coinvolte nel progetto sono Ala di Stura, Alpette, Balme, Ceresole Reale, Chialamberto, Chiomonte, Coazze, Groscavallo, Locana, Prali, Usseglio, Valprato Soana e  Viù. Dopo aver installato gratuitamente sul proprio smartphone un apposito programma, ogni turista che sia interessato a conoscere meglio e a frequentare le tredici località turistiche, con un semplice scatto o la scansione di un codice bidimensionale TAG/QR, ovunque lo veda, può avere accesso immediato a siti web, filmati, approfondimenti, recensioni, ecc. I Tag consentono di diffondere informazioni capillari e dettagliate sull’offerta turistica. Tag e i contenuti sono gestiti tramite la piattaforma ThinkTag di mediaki.it, che permette di generare Tags 2D, di amministrare i contenuti collegati ai vari Tags, aggiornare il sito Web Mobile su cui puntano i differenti Tags generati. Il progetto prevede che i Tag siano riprodotti su totem installati all’interno di luoghi di aggregazione di massa. Ai partner di Cybermassif saranno mostrati i totem installati al bioparco “ZOOM Torino” di Cumiana e presso il punto vendita torinese della catena “Eataly”. Il progetto  prevede quattro fasi: generazione e creazione dei codici bidimensionali TAG/QR, costruzione delle pagine mobile di atterraggio dei Tags (contenuti/immagini/video), campagne di comunicazione e di mobile marketing, esportazione dei Tags/QR su materiali promozionali di comunicazione.

L’IMPEGNO DI CSI E PROVINCIA DI TORINO PER LA DIFFUSIONE DELLE ICT NEL SETTORE TURISTICO

“Questo nuovo incontro nell’ambito del Progetto DANTE - afferma Davide Zappalà, Presidente del CSI Piemonte - ci consente di illustrare e condividere l’esperienza maturata nell’analisi del ‘Net Sentiment’, ovvero nell’ascolto delle opinioni espresse in rete dagli utenti. Uno strumento importante per la promozione del turismo sul territorio, che da un lato consente ai cittadini di partecipare alla definizione delle linee strategiche e dall’altro aiuta le amministrazioni pubbliche a interpretare al meglio le esigenze degli utenti del mercato turistico e culturale, anticipandone gusti e tendenze ed evitando sprechi e iniziative di scarsa efficacia”.

Marco Balagna, Assessore al Turismo della Provincia di Torino, sottolinea che

“DANTE ha offerto a tutti i partner del progetto numerose occasioni per analizzare e diffondere una serie di buone pratiche innovative, che aiutano gli operatori turistici delle nostre aree montane e rurali ad uscire dall'isolamento e ad approdare nel mondo del Web, dei blog e dei social network. L'obiettivo è quello di ottenere visibilità e attenzione da parte di quella crescente fascia di turisti interessati al rispetto dell'ambiente ed alla conoscenza delle cultura e delle peculiarità locali. Si tratta di un pubblico di livello culturale e di alfabetizzazione informatica medio-alti, che va crescendo numericamente. Il divario digitale è un problema superato soprattutto dalle giovani generazioni, che sono a proprio agio con PC, tablet e smartphone e considerano superati gli strumenti di comunicazione tradizionali”.

 

PER SEGUIRE LE ATTIVITÀ E ACCEDERE ALLA DOCUMENTAZIONE DEL PROGETTO

http://www.danteproject.eu

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Articolo pubblicato il 25/10/2013