"In morte di Alberto Musy: fede nella resurrezione, impegno per la giustizia"
Il Santuario della Consolata

Il funerale lunedì 28 alle 11 nel Santuario della Consolata

 

L'Arcivescovo di Torino ha diffuso la seguente dichiarazione per la morte di Alberto Musy.

In mattinata mons. Nosiglia si era messo direttamente in contatto con la famiglia Musy.
Nei mesi scorsi in più occasioni l'arcivescovo aveva visitato l'ex consigliere comunale in ospedale e si era incontrato con la moglie e i familiari.  
L'Arcivescovo presiederà il funerale lunedì 28 alle 11 nel Santuario della Consolata.  

"L'arcivescovo di Torino mons. Cesare Nosiglia e l'intera comunità diocesana esprimono la più viva partecipazione al dolore della famiglia Musy per la scomparsa di Alberto. Uniti nella preghiera di suffragio chiediamo al Signore di illuminare e accompagnare i suoi cari con la luce della fede nella risurrezione, confermandoli in quella speranza nel Cristo risorto in cui Alberto ha sempre creduto. La beatitudine del Vangelo «Beati coloro che hanno fame e sete di giustizia» ci assicura che Alberto, dopo tante sofferenze, è ora nella quiete di Dio, e partecipa della sua gioia. A noi resta il dovere di ricordarlo e raccogliere la sua testimonianza, per operare insieme affinché il male sia vinto con il bene, la violenza con la riconciliazione, la morte con la vita".  

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Articolo pubblicato il 23/10/2013