Lunedì 14 ottobre, proseguendo nel programma di incontri sulla "prevenzione e stili di vita" organizzato dalla Circoscrizione 8, con coordinamento della Sesta Commissione presieduta da Giovanni Bresciani e con la partecipazione di diverse Associazioni di volontariato, si è svolto l'incontro con il cardiologo Maurizio D'Amico, responsabile del laboratorio di emodinamica di cardiologia 2 dell'ospedale Molinette. 

Il relatore è stato introdotto da Danilo Danielis, Presidente dell'Associazione Amici del Cuore Piemonte Onlus: tema dell'incontro l'impianto di una valvola aortica per via transcatetere. 

Dopo aver illustrato la breve storia della tecnica, che dal 2002 ad oggi ha fatto passi molto importanti, D'Amico ha spiegato che trattasi di una tattica recente, scarsamente invasiva, che viene usata prevalentemente in pazienti non operabili dal cardiochirurgo.

"La tecnica dell'impianto valvolare - ha aggiunto D'Amico -  si sta affinando nel corso degli anni ed anche la qualità dei risultati è ritenuta soddisfacente tenuto presente che si è in grado di aumentare l'aspettativa di vita in pazienti molto gravi, spesso molto anziani e gravati da multiple morbilità".

Alcuni studi recenti in Europa sono iniziati per valutare la TAVI in pazienti più giovani e con caratteristiche di rischio intermedio. I risultati sono interessanti ma richiedono tempo ed un campione più vasto.

Maurizio D'Amico non ha mancato di fare riferimento ai risultati ottenuti dal suo laboratorio ed ha poi illustrato con brevi filmati le tecniche applicate per questo intervento operatorio. La relazione ha destato molto interesse nel numeroso pubblico ed ha sollecitato puntuali domande su problemi connessi all'intervento ed alle prospettive future della sostituzione della valvola coronarica.