“Una manifestazione di respiro internazionale, lo scorso anno ottava maratona al mondo, con un ritorno di immagine che porta sviluppo e sostegno all’economia del territorio”.

In questo modo il vicepresidente del Consiglio regionale, Fabrizio Comba, ha definito la XXVII Turin Marathon, nel corso della conferenza stampa di presentazione tenutasi nella sala Viglione di Palazzo Lascaris il 17 ottobre.

La gara, che si correrà il 17 novembre, gode di

"un percorso variegato, che sfrutta gli ampi viali torinesi, per gareggiare in piena sicurezza anche per merito di un progetto europeo sui grandi eventi”,

ha dichiarato il presidente della Turin Marathon, Luigi Chiabrera (foto a dx).

“Quest’anno i 42 chilometri si snoderanno, oltre che a Torino, attraverso Moncalieri, Nichelino e Vinovo – ha continuato Chiabrera – e le Polizie Municipali dei Comuni interessati forniranno un sostanziale contributo”.

Anche in questa edizione per le riprese televisive verranno utilizzati dei velivoli a pilotaggio remoto ma, quest’anno, il primato tecnologico della maratona torinese verrà ulteriormente incrementato.

Non verranno utilizzati i costosi ponti radio aerei ma, pur con un notevole risparmio, la qualità dei collegamenti – in alta definizione – verrà ancora migliorata attraverso connessioni in banda 4G Lte. In questo modo i mezzi di ripresa più agili (basta uno smartphone) consentiranno riprese ancor più nel cuore della corsa evidenziando particolari fino ad oggi irraggiungibili.

Inoltre, al passaggio della corsa a Vinovo, di fronte all’ippodromo, verranno a salutare la corsa il personale, insieme ai bellissimi animali, della struttura da tempo in crisi.

Ricordiamo che la maratona di Torino è tra le più antiche in assoluto e nasce nel 1897, come quella di Boston, ed catalogata silver label dalla Associazione internazionale delle federazioni di atletica leggera (Iaaf).

Alla presentazione della corsa, al centro di una manifestazione di tre giorni che comprende diversi eventi collegati, hanno anche partecipato, oltre ai numerosi sponsor e alle autorità civili e militari, il consigliere Giampiero Leo e Frank Ferraresi, direttore regionale del Turismo (in rappresentanza dell’assessorato).