Te lo leggo in faccia!

Corso di tecniche di codifica delle microespressioni facciali

Per la  prima volta a Torino un appuntamento unico nel suo genere: Te lo leggo in faccia!, un incontro che ha tutte le carte in regola per essere un vero e proprio corso sulle tecniche di riconoscimento delle microespressioni facciali.

Le tecniche sono descritte nel FACS (acronimo di Facial Action Coding System), il manuale che ebbe una prima stesura  nel 1971, con successivi aggiornamenti fino all’ultima edizione del 2002. Lo studio condotto dagli psicologi  Ekman, Friesen&Hager, descrive 41 unità d'azione relative ai movimenti del volto e alcune unità che rendono conto dei cambiamenti nella direzione dello sguardo e nell'orientamento della testa al presentarsi di una o più emozioni base: tristezza, rabbia, felicità, sorpresa, paura, disprezzo e disgusto

Il FACS permette di codificare l'intensità di ogni unità d'azione: lieve, marcato, pronunciato, forte, massimo e la durata, indicando l'inizio, l'apice e la fine di ogni unità d'azione. I tre studiosi associarono le variazioni nell'aspetto osservabile del volto all'azione dei muscoli corrispondenti e crearono uno strumento affidabile per la classificazione dei comportamenti facciali, ovvero per una razionale e scientifica (de)codificazione degli stessi. Quindi un sistema di misurazione del comportamento non verbale.

Il Dott Ekman, pioniere di questi studi, è diventato consulente in diversi ambiti dove l’analisi del comportamento non verbale ha forte applicazione: medico-sanitario, sicurezza (strumento di rilevazione di comportamenti incongrui nel colloquio, nell'intervista, nell'interrogatorio, tecniche per l'individuazione e la discriminazione di comportamenti a rischio in luoghi pubblici) e aziendale (per la selezione del personale, la sezione vendita, la negoziazione, etc). Determinante il suo coinvolgimento come consulente per la produzione del serial televisivo “Lie to me”, che ha riscontrato un enorme successo ed ha fatto conoscere ad un pubblico più vasto le tecniche utilizzate.

In realtà il serial è proprio una trasposizione televisiva del suo gruppo di lavoro: nel serial diventa il Lightman Group, dove il dottor Lightman guida il suo staff a supporto di indagini di polizia oltre che al servizio di grandi gruppi industriali.

“Le emozioni che animano ciascun essere umano sono rivelate dal suo comportamento del volto, del corpo e dagli aspetti non verbali del parlato. Chi è preparato ad utilizzare tecniche scientifiche, validate, applicabili, ma poco conosciute, riconosce prima chi mente” dichiara la dott.ssa Jasna Legiša, docente presso il dipartimento di scienze mediche, chirurgiche e della salute all’Università di Trieste, docente del corso e profonda conoscitrice delle tecniche messe a punto da Ekman. A capo di NeuroComScience, struttura nata con lo scopo di creare un laboratorio di analisi comportamentale che fornisce ricerche, applicazioni e formazione d’avanguardia.

Il corso è inserito all’interno del programma denominato “Educational”, nato in seno ad eventiduemila , società leader nell’organizzazione di eventi, che con questo progetto ha spostato il suo know how nella realizzazione di eventi formativi, facendo un’attenta ricerca e selezione sul mercato di professionisti del settore.

Sono previsti due moduli:uno base e il successivo avanzato, per assimilare in modo graduale la tecnica di codifica e decodifica delle microespressioni, per coloro che vorranno intraprendere un percorso più professionalizzante e diventare decodificatore certificato, c’è la possibilità di essere guidati al conseguimento della certificazione internazionale.

  

Data di svolgimento: 16 e 17 novembre per il primo modulo (il secondo sarà previsto per il 2014)

Presso la sede di eventiduemila in via Monfalcone, 64 Torino

Agevolazioni per studenti, disoccupati e convenzionati

 

info e contatti 011.037.66.90

www.eventiduemila.it/educational .


 

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Articolo pubblicato il 14/10/2013