CONTINUA IL VIAGGIO NEI “GIARDINI PIU’ DEGRADATI DI TORINO

L’Area verde “Della Valle” Presso Corso Trapani int. 163 e Via Carso

Come sempre la storia si ripete e l’elenco delle aree verdi abbandonate al loro destino di degrado si fa sempre più lungo.

E’ questa la triste situazione in cui è piombato il giardino “Della Valle”: panchine distrutte o addirittura asportate, sporcizia ed erbacce in ogni angolo, mattonelle divelte o erose dal tempo. I cocci di bottiglia abbandonate e rotte non risparmiano neanche la vicina area giochi dei bambini, mentre le altalene non dondolano più da quando qualcuno ha pensato bene di tagliare le catene, le tettoie in legno risultano pericolanti, per non parlare delle solite immancabili scritte che, oltre a deturpare interi nostri quartieri, si accaniscono particolarmente in quest’area del tutto priva di sorveglianza.

Restano solo i cartelli della Circoscrizione 3 ad indicare l’elenco dei divieti ma, ironia della sorte, non vi è nessun punto che vieta gli atti di vandalismo.

 “L’incuria e l’inciviltà dilagano” ci dice un rassegnato residente “non ho neanche più voglia di parlare, sono tutti dei farabutti, ad incominciare dai nostri amministratori che permettono a bande di balordi di bivaccare qui sotto casa mia”.

Bene fa l’Amiat a far partire la campagna per una Torino più pulita con manifesti pubblicitari in cui si ringraziano i torinesi che non si adattano a tutta una serie di atteggiamenti di inciviltà sottolineati da allegre e colorate vignette.

Questo ha certamente un impatto sulle coscienze dei cittadini più sensibili ma, purtroppo, tutto ciò non basta.

Fino a quando non ci sarà maggiore sorveglianza, rispetto dei divieti e pene certe per i trasgressori la situazione non cambierà  e la nostra bella Torino sarà sempre più condannata a sopportare incuria e degrado.

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Articolo pubblicato il 20/09/2013