Alle dichiarazioni del consigliere Alberto Goffi, presidente della Commissione speciale d’indagine su Sanità, Scr e appalti, il presidente del Consiglio regionale Valerio Cattaneo replica precisando:

“Nessun tentativo di censura, il solo fatto di affermarlo è semplicemente risibile. Il presidente Goffi è stato informato, essendo anch’egli destinatario della mia lettera del 5 agosto scorso alle Asl, dell’ipotesi che ho sottoposto alla valutazione dei direttori generali delle aziende sanitarie di condividere con gli uffici dell’Assessorato alla Sanità i dati a suo tempo richiesti dalla Commissione speciale, al solo fine di consentire una uniforme metodologia, che permettesse un confronto omogeneo. Ovviamente senza nessuna pre-valutazione, fermo restando l’obbligo di inviare ‘in toto’ alla Commissione l’intera documentazione. Comunque, dal momento che l’iniziativa è stata frutto di un fraintendimento tecnico, ho già provveduto a inoltrare alle Asl una nuova richiesta di inviare il materiale direttamente alla Commissione speciale”.

“Sono convinto - conclude Cattaneo - che queste polemiche, innescate da un processo alle intenzioni, non giovino affatto alla serenità e alla complessità del lavoro che la Commissione deve portare avanti, e che sarà prorogato di ulteriori sei mesi nella prossima seduta del Consiglio regionale”.