"Le ex OGR resteranno a disposizione della cultura e della Città"
Foto di repertorio

Lo conferma il Consigliere regionale PDL Giampiero Leo

“Bravo Lapucci: il progetto di riqualificazione per le ex Officine Grandi Riparazioni che ha elaborato corrisponde esattamente a quello di cui Torino ha bisogno. E’ giusto che una struttura, che si può definire unica in tutta Italia, non venga stravolta per ospitare uffici, ma ristrutturata in modo compatibile con il periodo di crisi che stiamo vivendo e destinata a diventare uno spazio dove sperimentare e produrre cultura”.

Con queste parole il consigliere regionale del Pdl Giampiero Leo, vicepresidente della Commissione Cultura, commenta il progetto di ristrutturazione per le ex Ogr presentato dal segretario della Fondazione Crt Massimo Lapucci.

“Lapucci – spiega Leo – ha centrato il problema: Torino non ha bisogno di altri contenitori di uffici, e soprattutto non dove perdere un luogo che, in questi anni, ha ospitato eventi culturali di tale successo da far identificare il luogo stesso con cartelloni estivi di grande importanza”.

“Proprio per questo la soluzione prospettata dalla Fondazione Crt – conclude Leo – è secondo me, in assoluto, la migliore: i torinesi, gli artisti, i creativi, amano le ex Ogr così come sono, dunque si proceda con lavori di ristrutturazione modulari, in un’ottica green, per rendere il complesso anche più sostenibile, lasciando degli spazi utilizzabili per far rivivere le ex Ogr, con aree dedicate alla sperimentazione e ai teatri di prosa e altre riservate a eventi dal vivo, in modo che le ex Officine Grandi Riparazioni restino a disposizione della città”.

 

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Articolo pubblicato il 18/09/2013