Il gruppo storico “Nobiltà Sabauda” per la salvaguardia di Villa Cavour a Santena

Visite guidate con animazioni e danze per finanziare la manutenzione dello storico complesso che ospita la tomba dell’artefice dell’Unità d’Italia

Domenica 15 settembre, a Santena, si svolgerà la terza serata dell’iniziativa “Adotta un Castello”, lanciata dal gruppo storico “Nobiltà Sabauda” di Rivoli per contribuire al recupero e al mantenimento della Villa Cavour e del suo parco, e che prevede la visita guidata della villa, accompagnata da un’animazione teatrale e danzante.

Oggi che i bilanci degli Enti pubblici si fanno sempre più “striminziti”, aumenta l’impegno del volontariato per la salvaguardia del patrimonio artistico, paesaggistico ed ambientale.

Un lodevole esempio viene dal gruppo storico rivolese “Nobiltà Sabauda”, iscritto da anni nell’Albo dei Gruppi storici della Provincia di Torino e specializzato in animazioni teatrali e danzanti che rievocano le atmosfere e lo stile dei secoli XVIII e XIX.

Con l’iniziativa “Adotta un Castello”, i volontari e i figuranti di “Nobiltà Sabauda” si sono messi a disposizione per contribuire al mantenimento in condizioni ottimali di Villa Cavour e per organizzare, a titolo gratuito, un ciclo di spettacoli che hanno lo scopo di richiamare a Santena un pubblico desideroso di riavvicinarsi alla storia in modo suggestivo.

I libri di storia ci dicono che il conte Camillo Benso di Cavour, presidente del Consiglio dei ministri del Regno d’Italia, morì alle ore 6,45 antimeridiane del 6 giugno 1861 nel palazzo di famiglia di Torino.

Nato a Torino il 10 agosto 1810, Cavour non aveva ancora compiuto cinquant’uno anni.

La proclamazione ufficiale del Regno d’Italia era avvenuta il 17 marzo 1861.

Palazzo Cavour era collocato all’angolo della via Lagrange con la via Camillo Cavour: dal 24 dicembre 1859, infatti, il nome del conte era stato attribuito al tratto di via Arcivescovado compreso tra l’attuale via Roma e il Po. La decisione di intitolare a Cavour una via di Torino era stata presa dal Consiglio comunale torinese, di cui Cavour era un componente, fin dal 14 settembre 1859, dopo l’armistizio di Villafranca che aveva provocato le dimissioni di Cavour dalla presidenza del Consiglio del ministri, come manifestazione di solidarietà nei suoi confronti.

Oggi però Palazzo Cavour, dopo alterne destinazioni ed uno sterile recupero, non appare più inserito in modo suggestivo nel contesto cittadino.

Per contro, appare fortemente evocativa la villa dei Marchesi Benso di Cavour a Santena, dove opera l’Associazione Amici di Camillo Cavour, dove ha sede la Fondazione C. Cavour, dove il palazzo nobiliare ospita importanti cimeli e documenti e dove si trova la tomba dello statista artefice dell’Unità d’Italia.

Camillo Cavour volle espressamente essere sepolto a Santena, nella cappella di famiglia, accanto all'amato nipote Augusto ed ai familiari, e il fratello Gustavo rifiutò la sepoltura di Stato nella Basilica di Superga, proposta dal re Vittorio Emanuele II.

La villa Cavour è circondata da un grande parco, con alberi di specie molto rare, creato su progetto di Xavier Kurten, grande architetto dei giardini.

Il gruppo storico “Nobiltà Sabauda” intende collaborare alla salvaguardia del parco della residenza cavouriana contribuendo alla raccolta dei fondi necessari per eseguire i lavori di manutenzione e messa in sicurezza sono indispensabili per garantirne la fruizione del parco da parte del pubblico.

A questo scopo, “Nobiltà Sabauda” ha già organizzato due serate a Villa Cavour nel mese di giugno, quando il pubblico è stato invitato a partecipare al Gran Ballo d’Estate (8 giugno) e quando è andato in scena lo spettacolo di teatro e danza “C’era una volta l’Italia che non c’era” (30 giugno).

Per domenica 15 settembre, terza serata dell’iniziativa “Adotta un Castello”, è prevista un’animazione a sorpresa in occasione del Gran Ballo d’Autunno.

All’iniziativa contribuiscono anche la Fondazione C. Cavour e l’Associazione Amici della Fondazione Camillo Benso di Cavour.

Adotta un Castello”

Domenica 15 settembre, la serata avrà inizio alle 19 con “L’Aperitivo del Conte”,

a cura dell’Associazione Commercianti della Città di Santena.

Il costo del biglietto d’ingresso è di 10 Euro 

ed è gradita la prenotazione al numero telefonico 3929854201.



 

 

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Articolo pubblicato il 11/09/2013