Mario Troviso, Coordinatore provinciale di AT, sollecita
"L'ordine pubblico, la sicurezza dei cittadini genovesi devono essere i punti prioritari del Comune di Genova, gronda, privatizzazioni e altro possono aspettare! Ormai è allarme sociale e anche la Regione ne ha preso atto. Furti, scippi sono all'ordine del giorno in ogni zona della città quindi, possiamo dedurne che la criminalità ha preso pianta stabile a Genova e in tutta la Liguria".
Lo sottolinea il Cooredinatore AT della Provincia di Genova che afferma come per anni le amministrazioni di centro- sinistra, non abbiano mai voluto fare delle scelte risolutive concrete:
"Solo qualche proposta durante le campagne elettorali poi lo zero assoluto. Il buonismo il solidarismo a senso unico hanno minato il tessuto sociale della città, e gli effetti sono ora sotto gli occhi di tutti. Non è più possibile minimizzare la situazione, per cui devono essere date delle risposte chiare e prendere provvedimenti seri".
Per prima cosa Troviso sostiene di dover militarizzare il centro storico, poi le zone dove il coinvolgimento degli extracomunitari è maggiore, il Ponente genovese in particolare dove si riscontra un alto tasso di delinquenza dovuta all'immigrazione incontrollata e ai Rom rispetto alla più bassa percentuale di quella italiana:
"Si invoca quindi, un maggior presidio del territorio con più carabinieri, polizia, esercito".
Troviso conclude sottolineando:
"Un comune, di fronte ad una situazione così grave per la sicurezza dei propri cittadini, deve mettere da parte qualsiasi perplessità, se questo non dovesse accadere è da considerarsi complice della criminalità e della violenza".
Stampa solo il testo dell'articolo Stampa l'articolo con le immagini
Articolo pubblicato il 11/09/2013