Visita dell’Udp al cantiere Tav di Chiomonte (To)
Il sopralluogo al cantiere

L’attività del cantiere procede regolarmente

 

“Siamo contenti di aver visto che i lavori procedono regolarmente, nonostante vi fossero voci contrarie. Abbiamo voluto esser qui per testimoniare la vicinanza del Consiglio regionale del Piemonte, come istituzione della Repubblica, ai lavoratori e agli imprenditori coinvolti in questa storica impresa”

 

ha dichiarato il presidente dell’Assemblea, Valerio Cattaneo, nel pomeriggio del 10 settembre nel corso della visita al cantiere per la costruzione del tunnel della Tav Torino-Lione a Chiomonte (To).

 

Il presidente guidava la delegazione dell’Ufficio di presidenza composta dai vicepresidenti Fabrizio Comba e Roberto Placido, e dai consiglieri-segretari Gianfranco Novero e Tullio Ponso.

 

Ad accompagnare la delegazione oltre a Mario Virano, Commissario straordinario per l’asse ferroviario Torino-Lione, c’erano anche i vicepresidenti dell’Osservatorio tecnico sulla Tav, Osvaldo Napoli e Paolo Foietta, e il direttore Ltf, Marco Rettighieri.

 

Come riscontrato dalla delegazione dell’Assemblea, l’attività del cantiere procede regolarmente. Infatti è stata realizzata una condotta di perforazione, di oltre 200 metri, nel quale sta per essere infilata la talpa “Robbins” che proseguirà lo scavo.

 

“Abbiamo voluto esser qui – ha proseguito Cattaneo - per testimoniare la vicinanza del Consiglio regionale del Piemonte, come istituzione della Repubblica, ai lavoratori e agli imprenditori coinvolti in questa storica impresa”.

 

Cattaneo ha concluso affermando:

 

“La nostra presenza vuole soprattutto condannare gli atti che vanno ben oltre il pur duro dissenso perpetrati contro chi opera nel cantiere e contro le sue strutture. Si tratta di comportamenti illegali ed ascrivibili a gruppi criminali organizzati da precise regie destabilizzanti. Particolare plauso e solidarietà va alle Forze dell’Ordine e alle Forze Armate che anche a rischio dell’incolumità personale, con coraggio e professionalità, lavorano per garantire il diritto al lavoro e il diritto all’impresa”.

 

La delegazione ha rivolto la sua attenzione soprattutto verso i sistemi di protezione del cantiere per evitare intrusioni e sfondamenti, oltre che nel visitare la parte già aperta del tunnel insieme ai tecnici responsabili.

 

L’Ufficio di presidenza - che ha già approvato atti di indirizzo contro la violenza no-tav - nei prossimi giorni proporrà al Consiglio regionale un riconoscimento importante per l’Osservatorio, Ltf e il sistema delle imprese impegnate a realizzare l’opera.

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Articolo pubblicato il 11/09/2013