Raduno “50 anni di Lancia Fulvia 1963 – 2013” - Mirafiori Motor Village di Torino
Da sx Gianni Pavesio, Gen Umberto Mangia, Mauro Bonino con i Bersaglieri

La Fanfara dei Bersaglieri della Sezione “A. La Marmora” di Torino aggiunge brio e simpatia al successo della Mostra

Sabato 7 settembre 2013 alle ore 17.00 si è svolto il Raduno “50 anni di Lancia Fulvia 1963 – 2013” presso il Mirafiori Motor Village di piazza Cattaneo a Torino.

Giornata davvero memorabile.

Grande partecipazione di persone per ammirare la spettacolare mostra dei modelli “mitici e storici” che hanno fatto sognare generazioni di appassionati dell’ automobilismo.

E’ sufficiente citare i pezzi forti per dare un’ idea complessiva dello scenario da favola che incorniciava l’ evento.Cinquanta Fulvie “museali” facevano cornice alle mitiche:

Coupè “14” vincitrice con Munari e Mannucci del rally di Montecarlo del 1972,

Coupè 1300  HF  8^ assoluta nella Pechino – Parigi da poco conclusa,

Coupè 3 ultima Fulvia uscita dalla linea di produzione e lo splendido “pezzo unico” Fulvia Prototipo del 2003.

Una carrellata di immagini indimenticabili che suggellavano 50 anni di storia automobilistica, di successi, di stile inconfondibile e di Torinesità.

Ma anche grande partecipazione ed esternazione di simpatia e di affetto per la presenza della briosa e spumeggiante Fanfara dei Bersaglieri della Sezione “Alessandro La Marmora” di Torino, che ha offerto una eccellente esibizione tecnico – musicale.

Molto significativa la sintesi del discorso del Presidente della Sezione “Alessandro La Marmora” di Torino Gen. Umberto Mangia, quando ha sottolineato la “Torinesità” dell’ evento.

La Lancia e la nascita dei Bersaglieri nel 1836 sono stati prodotti unici ed esclusivi di quella Torino che già rappresentava allora un ricco paniere di primati.

A cornice della Manifestazione è anche arrivato il dr. Gianni Pavesio, Presidente della Italtech  I.C.D. Canadese, ma nato a Torino e collaudatore in gioventù negli anni 1960 – 1964 di modelli Lancia.

Ha voluto onorare la promessa di essere presente a questo simbolico “tuffo nel passato” ed un ritorno a profonde ed indimenticabili radici.

Tanti ricordi giovanili struggenti ed emozionanti hanno contagiato visibilmente molti presenti.

Le fotografie illustrano momenti significativi dell’ evento.

 

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Articolo pubblicato il 09/09/2013