"Caro consumi estivi: politica che non paga"

Lo rimarca Patrizia Polliotto, Presidente regionale UNC

Dopo la pubblicazione dei dati sui principali media relativi all'impennata subita dai prezzi dei generi di prima necessità nella città di Torino nell'estate 2013 rispetto al medesimo peridodo dello stesso anno, sul fenomeno interviene l'Avvocato Patrizia Polliotto, Componente il Comitato di Gestione della Compagnia di San Paolo e Presidente e Fondatore del Comitato Regionale del Piemonte dell'Unione Nazionale Consumatori, dal 1955 a oggi la più antica e autorevole associazione consumeristica italiana.

 

"Come UNC non riteniamo che l'incremento dei prezzi finali sia una politica che paghi nei momenti di crisi. Non è questa la strada che fa rima con ripresa e sviluppo economico, se è su questo che vogliamo a buon diritto confrontarci ragionevolmente. Tutto ciò non fa altro che accellerare la diminuzione dei consumi, già ridotti al lumicino, e così facendo si ottiene per l'appunto l'effetto contrario al tanto atteso e auspicato ritorno alla spesa da parte di consumatori e famiglie",

 

conclude il noto legale.



 


 

 

 


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Articolo pubblicato il 04/09/2013