Comune di Savona stanzia 100 mila euro per il campo Rom: cosa ne pensa la cittadinanza?
L'insediamento Rom della Fontanassa

Lo segnala il Coordinamento ligure di AT

"La scelta, della giunta di centro-sinistra delComune di Savona, di erogare 100 mila euro per ristrutturare il campo nomadi di "Fontanassa" è una vergogna, soldi sottratti ai cittadini savonesi per servizi e infrastrutture già penalizzati per aver da sempre sostenuto i costi delle utenze di luce e acqua a modello del Comune di Genova"..

 

Un problema, quello dei nomadi, che è sempre stato sfruttato durante le campagne elettorali dai partiti di opposizione per poi farlo passare sotto silenzio:

 

"Noi di Alternativa Tricolore, che non siamo assolutamente un movimento razzista o xenofobo ma che cerchiamo solo di ripristinare il diritto alla legalità, vogliamo sgombrare il campo da una tesi sociologica di voler trasformare, contro natura, chi è nomade in stanziale superando il discorso, caro alle sinistre, di una "mancata integrazione". Ricordiamo, agli amministratori savonesi, che i Rom non hanno nessun codice etico, rifiutano le leggi del paese che li ospita ed assumono comportamenti criminosi. La cultura Rom accetta il furto come metodo sistematico di mantenimento, lo sfruttamento dei minori con l'obbligo alla questua e poi, diventati adolescenti, avviarli alla prostituzione minorile e per ultimo è lecito anche l'abuso sessuale dei minori. Per tutti questi motivi chiediamo ai cittadini savonesi se per loro è giusto che il Comune di Savona stanzi 100 mila euro per la ristrutturazione del campo nomadi della Fontanassa? Sottraendoli a qualunque altra spesa che potrebbe essere utile alla comunità? Dai cittadini vogliamo una risposta!".

 

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Articolo pubblicato il 31/08/2013