Mostruosità a Lingotto: Il parco “Italia '61” in balia della droga
Il parco “Italia'61"

Nasce un altro tossic park!

La droga è presente, e ben radicata a Torino. Uno dei più famosi luoghi di consumo è il Tossic Park di Lungo Stura Lazio. Alla ribalta è arrivato anche il parcheggio “apcoa” di Porta Palazzo- notizia data da Civico20news nel mese di maggio. A questa serie, se ne aggiunge uno nuovo: il parco “Italia'61”.

Anch'esso ha conosciuto questo grave problema. Il parco in questione si trova nella circoscrizione 9 (zona Lingotto), di fianco al Palavela. Molto noto il suo laghetto, ben visibile da Corso Unità d'Italia. Proprio la zona circondante il lago, è quella presa d'assalto da spacciatori e consumatori.

Una terrazza panoramica è diventata il luogo di raduno di tossicodipendenti, che sfruttano questo posto isolato per poter consumare in tranquillità. Nelle ore notturne vi è un continuo viavai di gruppetti di persone che salgono sulla terrazza e, dopo qualche decina di minuti, scendono per far salire qualcun altro.

La signora Carla, una residente di via Ventimiglia, racconta:

«Al parco non vado più di sera. È pieno di tossici che vanno sulla terrazza a drogarsi. Nella maggior parte sono stranieri, ma c'è anche qualche italiano. Il problema più grosso sono i residui che rimangono nel parco».

Salendo sulla terrazza, è subito chiaro quale sia lo scopo di quel luogo. Già sulle scale sono presenti delle siringhe usate, buttate a terra. La stessa scena si trova sulla terrazza: siringhe usate, fialette rotte; a ciò si uniscono i vetri di bottiglia, che ricoprono sia le scale, sia la terrazza.

Ma questo non è tutto. Alcuni di coloro che consumano, finiscono col accasciarsi su panchine o direttamente a terra. Vincenzo, un pensionato della zona, racconta:

«L'altra mattina ce ne era uno svenuto sulle scale. Una sera c'era uno sdraiato sulle rive del lago. Questo parco lo frequento molto meno. Non è più sicuro».

 

Per di più, ci viene segnalato che, nel parcheggio limitrofo, siano state trovate parecchie auto danneggiate e vetri rotti.

Il parco di “Italia '61” era uno dei fiori all'occhiello di zona Lingotto. Ora, abbandonato a se stesso e vittima della droga, viene evitato anche dagli stessi residenti.

Torino sta perdendo tutta la sua sicurezza. Si vede il continuo nascere di nuove zone in cui prolifera l'illegalità. La droga sta diventando uno dei cancri di questa città. I residenti chiedono all'Amministrazione una risposta tempestiva, efficace e duratura. Si chiede di non abbandonare questo parco, come successo per altri.

“Italia'61” deve tornare a essere uno punti pregiati della città, e non uno squallido luogo in balia della decadenza e della malavita.

 

 

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Articolo pubblicato il 18/08/2013