Dalla pubblica sicurezza al Codice della Strada, la Polizia Locale opera per servire la cittadinanza.
Spesse volte, sui social, si leggono lamentele sulla Polizia Locale e sul suo presunto scarso operato.
Bisogna dire, però, che non tutta la Polizia Locale gioca il ruolo della grande assente. Come giornale ci siamo spesso occupati dell’ottimo operato degli Agenti della Polizia Locale. La differenza, come sempre, la fanno le persone e – più nello specifico – i Comandanti del Corpo.
In modo specifico, oggi, ci soffermiamo a parlare di alcuni interventi effettuati da differenti Comandi di Polizia Locale a servizio della cittadinanza, in repressione al crimine, a sostegno della pubblica sicurezza.
Comune di Borgo San Dalmazzo (Cuneo).
Giovedì 26 ottobre 2023, poco dopo le sette del mattino, ci sono stati momenti di terrore. Un extracomunitario, precisamente un marocchino di 36 anni residente a Roccavione, “ha seminato il panico nella zona della rotatoria tra Via Matteotti e Via Vittorio Veneto, non lontano dall’area della ex Bertello che ospitava il mercato settimanale: con un Corano tra le mani ha urlato più volte “Allah Akbar” (“Allah è grande”), fermando le automobili e colpendole con dei pugni”.
Cose dell’altro mondo. Scene che uno pensa di poter vedere soltanto in televisione.
Per fortuna a fermare il fondamentalista islamico sono giunti sul posto gli Agenti della Polizia Locale di Borgo San Dalmazzo, magistralmente comandati dal Commissario Andrea Arena (nella foto a sinistra), che lo hanno ammanettato – come riporta “Cuneo Dice” – “non senza difficoltà” dal momento che “due di loro sono anche rimasti feriti nella colluttazione”.
L’immigrato fondamentalista è stato poi consegnato alle cure del 118.
Comune di Dronero (Cuneo).
Il Comando della Polizia Locale di Dronero, dal 01 gennaio 2023, ha sequestrato sessanta veicoli che circolavano sulle pubbliche arterie stradali privi di assicurazione RC auto.
A darne notizia il Comandante del Corpo, Vice Commissario Oreste Uberto (nella foto a destra), che dice: “è un dato allarmante e che fa riflettere. Mettersi in strada alla guida di un veicolo significa farlo sempre e comunque in condizioni di sicurezza e nel rispetto delle regole previste dal Codice della Strada: non farlo è un azzardo, un pericolo per noi e per gli altri; a norma di legge, proprio la “copertura”, ovvero l’assicurazione, a tutela dell’incolumità, dei danni e delle problematiche che possono scaturire da possibili sinistri, è un aspetto cruciale”.
Parole degne di riflessione che vanno davvero valutate con attenzione. Avere soggetti che si mettono alla guida di mezzi non assicurati è davvero allarmante.
Il Comandante Uberto, tra l’altro, ha colto l’occasione per rammentare un principio sacrosanto, ossia che “circolare privi di RC auto o con l’assicurazione scaduta, comporta una serie di sanzioni previste dal Codice della Strada: multa da 866 euro ai 3.464 euro; decurtazione di 5 punti dalla patente; e se si commette la medesima infrazione due volte in due anni la multa raddoppia e va da 1.732 euro a 6.928 euro con la patente sospesa fino a due anni; inoltre sequestro dell’auto fino alla stipula della polizza assicurativa della durata di almeno 6 mesi; oltre alla confisca dell’auto nel caso in cui non vengano pagati multa e oneri di trasporto, e custodia del mezzo sequestrato”.
I compiti della Polizia Locale, come abbiamo visto, vanno dall’applicazione del Codice della Strada al mantenimento dell’ordine pubblico. In tutti i casi la professionalità degli Agenti non può essere né sminuita né trascurata.
Se è vero che ci sono Comandi di Polizia Locale che non sono operativi, puntuali ed efficienti, è altrettanto vero che ci sono Comandi assolutamente preparati, competenti e tempestivi negli interventi.
Come abbiamo detto in origine: la differenza la fanno le persone e i Comandanti del Corpo.
Noi di “Civico 20 News” cogliamo l’occasione per complimentarci con i Comandanti Arena e Uberto e i loro rispettivi sottoposti per l’ottimo lavoro svolto.
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Articolo di
Andrea Elia Rovera
