La dichiarazione del governo cinese sulla collaborazione militare con la Bielorussia.
Durante la sua visita in Bielorussia, il ministro della Difesa cinese Li Shangfu ha dichiarato che la Cina intensificherà la sua collaborazione militare con il vicino e alleato della Russia. Questa notizia è stata riportata dai media locali e internazionali. Durante il suo incontro con il presidente bielorusso Alexander Lukashenko a Minsk, Li ha spiegato che lo scopo della sua visita era quello di implementare importanti accordi tra i capi di Stato e di rafforzare ulteriormente la cooperazione militare bilaterale.
Lukashenko ha assicurato che la cooperazione militare tra Bielorussia e Cina non avrà come obiettivo paesi terzi. Durante l'incontro con Li, ha sottolineato l'importanza di proteggere i propri paesi e popoli. Non sono stati forniti dettagli sulla natura della cooperazione militare, ma è stato concordato di tenere esercitazioni congiunte nel corso dell'anno prossimo. Queste informazioni sono state riportate dall'agenzia russa Tass.
La Cina e la Bielorussia hanno una forte relazione economica e politica. La Cina ha investito molto nella Bielorussia, in particolare nel settore dell'energia e delle infrastrutture.
Il governo di Pechino ha avuto un impatto significativo sulla politica interna della Bielorussia negli ultimi anni, soprattutto in termini di investimenti economici e nella cooperazione tecnologica. Nel 2019, la Bielorussia ha firmato un accordo di cooperazione economica con la Cina per un valore di 500 milioni di dollari, che mira a sviluppare l'industria manifatturiera e l'agricoltura nel paese. Inoltre, la Cina ha fornito assistenza tecnologica alla Bielorussia per lo sviluppo di infrastrutture digitali e di telecomunicazioni.
Rilevante da rammentare è l’adesione di Minsk all'iniziativa Belt and Road della Cina. Nel 2015, la Bielorussia è stata infatti uno dei primi paesi a firmare un accordo di cooperazione con la Cina nell'ambito della Nuova “Via della seta” tecnologica. L'adesione della Bielorussia all'iniziativa ha portato a un aumento della cooperazione economica e commerciale tra i due paesi, con un focus particolare sull'infrastruttura, la logistica e l'energia. Tuttavia, l'adesione della Bielorussia all'iniziativa ha anche suscitato preoccupazioni per la dipendenza economica del paese dalla Cina.
Questo incontro bilaterale denota, da parte della Cina, la volontà di avvisare gli USA che, se dovessero continuare a supportare Taiwan, Pechino non avrebbe problemi a sostenere militarmente l’alleato russo e bielorusso.
A tale proposito, il Ministro degli Esteri cinese Wang Wenbin ha ribadito che: “Pechino adotterà misure efficaci per difendere con fermezza la sovranità nazionale e l'integrità territoriale”. Intendendo con ciò anche l’Isola di Formosa, meglio nota come Taiwan.
Gli ultimi incontri fra i Ministri della Difesa di Russia e Bielorussia con il loro rispettivo epigono cinese ci fa capire chiaramente la postura di Pechino in questo conflitto. L’Occidente atlantista risulta sempre più debole e isolato, candidandosi così a futura minoranza del Mondo.
© 2023 CIVICO20NEWS - riproduzione riservata
Il presidente bielorusso Lukashenko
Articolo di
Luca Fiore Veneziano
