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Cronaca Torino
Cronaca dai quartieri di Torino - Raccolta firme per disturbo della quiete pubblica
Il riposo e la serenità sono diritti di tutti
Articolo di Massimo Calleri
Pubblicato in data 10/08/2020

Giustizia & Sicurezza non va in vacanza: Paolo Biccari, Presidente dell’Associazione, si è attivato, su segnalazione dei residenti negli interni di Via Pietro Cossa 293, per denunciare formalmente alle Autorità cittadine la situazione di profondo disagio, venutasi a creare ormai da tempo, nella zona adiacente al locale Talent Cafè Lounge Bar sito in Via Pietro Cossa 293//294/E.

“Il locale - dice Biccari - è aperto 24 ore su 24 per 7 giorni; lo scopo di questo intervento è di limitarne l’inquinamento acustico derivante da musica ad alto volume, schiamazzi, urla e rumori di ogni genere e l’intralcio alla viabilità causato dall’eccessivo numero di veicoli parcheggiati in divieto di sosta e di fermata in prossimità dei passi carrai e sui marciapiedi”.

Ciò, chiaramente, per dare senso al rispetto delle regole che è un dovere di tutti:

“I fastidi ed i rumori – insiste il Presidente di Giustizia & Sicurezza - sono tali da non consentire più ai denuncianti ed ai propri familiari di godere della giusta tranquillità e dell’altrettanto giusto riposo notturno”.

Richieste legittime che non intendono criminalizzare l’operato altrui, bensì dare un senso a ciò che va salvaguardato sempre in virtù del rispetto reciproco.

La raccolta firme, perciò, recita:

“Si richiede pertanto l’applicazione degli articoli 44-44bis-44ter del Regolamento di Polizia Urbana n. 221 della Città di Torino e ai responsabili delle Autorità di provvedere ognuno per la propria competenza al doveroso accertamento”.

 

Alla richiesta è allegato il documento che contiene un totale di n. 180 sottoscrizioni:

“raccolte - dice ancora Biccari -   in pochi giorni, a dimostrazione di quanto sia sentito il problema. Per la raccolta firme ci siamo avvalsi della collaborazione e del supporto del “Circolo L’Aquilone Legambiente” e dell’Associazione “Giustizia e Sicurezza”.

Il documento notifica, infatti, l’intervento del Circolo L’Aquilone Legambiente nella persona del Presidente Armando Monticone e, naturalmente, dell’Associazione Giustizia & Sicurezza.

Ancora potatura delle piante e relativa messa in sicurezza all’ordine del giorno; insiste Biccari:

"Molti cittadini residenti in via della Verbene ci hanno segnalato, ed abbiamo constatato con sopralluogo, che di fronte l'area giochi ci sono alberi da potare urgentemente, una panchina da sostituire e rivedere la pavimentazione sicuramente da ripristinare nelle sua originale funzione”.

La presa visione della segnalazione ha evidenziato una situazione davvero preoccupante:

“I rami degli alberi hanno raggiunto in diversi punti una lunghezza esagerata e per passarvi bisogna abbassarsi e piegarsi: una circostanza molto pericolosa, visto che la piccola piazzetta è frequentata in grande parte da anziani e bambini del quartiere, soggetti più sensibili alle conseguenze del problema incombente”.

Paolo Biccari ha chiuso affermando:

“Non crediamo che gli investimenti che a breve riqualificheranno parte del quartiere Vallette, interesseranno anche quest'area, quindi chiediamo un intervento di manutenzione all'amministrazione.

Come conseuetudine abbiamo inviato una mail alle istituzioni, sperando in un rapido intervento".

Confidiamo che le segnalazioni costruttive di Paolo Biccari e di chi collabora con lui abbiano lo stesso riscontro positivo da parte dell’Amministrazione comunale peraltro dimostrato in diverse occasioni.

Parafrasando, con rispetto, un famoso intercalare: “L’Associazione“Giustizia e Sicurezza non sta mai ferma”.

 

 

#giustizia
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