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La vittoria della Stimmate Calcio è grasso che cola
Sconfitta la Yoga Bonito con una prestazione convincente
Articolo di Carlo Emanuele Morando
Pubblicato in data 02/04/2016

Dopo un sabato da dimenticare la categoria Under20 della Stimmate Calcio torna alla vittoria e lo fa nel miglior modo possibile: con una prestazione da urlo che permette alla squadra di vincere e convincere.

La sfida di lunedì 21 marzo era di quelle toste, contro una squadra per niente arrendevole e dotata di un bagaglio di esperienza non indifferente, e forse proprio per cercare di colmare questo gap virtuale i nerazzurri scendono in campo concentrati e grintosi fin dal primo minuto.

Nel primo tempo si capisce già il tenore della partita, equilibrata e combattuta fino alla fine, ma chi sblocca il risultato è la Stimmate Calcio, che gioca in casa, quando al 9’ manda Gianni Orlando in rete. L’attaccante simbolo della categoria va in gol per la seconda volta un minuto dopo. A 13 minuti dall’inizio gli ospiti accorciano le distanze prima dell’uscita di Orlando che lascia il posto a Ioan Szaraz. Esce poi Nor Afifi ed entra Alessandro Incrocci: per lui neanche il tempo di acclimatarsi che subito arriva il pareggio della Yoga Bonito, che fissa il risultato sul 2-2.

Nel secondo tempo partono titolari il portiere Mirco Landriani, Francesco Mulè posizionato in difesa, Incrocci e Luca Iannotti sulle fasce e Szaraz in posizione avanzata. Dopo una dirompente percussione è Incrocci ad andare in rete con un potente tiro sotto la traversa, prima di essere recuperati nuovamente dagli ospiti che continuano a tirare in porta, prontamente respinti da Landriani.

Escono Iannotti e Szaraz, entrano Marco Saracino e Orlando. Proprio quest’ultimo si procura una punizione che batte ed insacca alle spalle del portiere. Esce Saracino ed entra Afifi, gusto in tempo per vedere la Yoga recuperare il pareggio per la terza volta. Da questo momento la Stimmate Calcio decide di mettere in campo tutta la grinta e l’energia di cui sono capaci, e gli allenatori in panchina riescono ad azzeccare i cambi: esce Incrocci ed entra Matteo Spezzano, capitano per l’occasione, e i nerazzurri segnano al 38’ ancora con Gianni Orlando e al 39’ proprio con il neo-entrato Spezzano.

Fine secondo tempo, 6-2 il parziale e pronti alla terza ed ultima frazione da venti minuti. In campo ci sono Landriani, Mulè, Spezzano, Afifi e l’Orlando furioso, che dopo soli due minuti segna il suo quinto ed ultimo gol, imitato un minuto dopo da Nor Afifi. Escono Spezzano e l’implacabile Gianni ed entrano Iannotti e Szaraz. Quest’ultimo si trova diverse volte davanti alla porta ma non riesce a concludere con una marcatura. In mezzo al campo si lotta, gli ospiti sono sotto di quattro gol e devono recuperare, i padroni di casa devono difendere e cercano di incrementare il vantaggio.

Esce Incrocci per fare posto ad Afifi. Si lotta e si combatte e a tratti gli animi sono troppo accesi, l’arbitro fischia due volte per l’eccessiva foga agonistica. Entrano Spezzano e Saracino, con i quali si cerca di gestire il risultato in attesa del fischio finale che quando arriva decreta un risultato definitivo di 8-4 in favore della Stimmate Calcio.

Le pagelle della Stimmate Calcio

1. Mirco Landriani 7,5 – Se il numero di gol subiti è basso lo si deve in gran parte a lui. Davvero in serata, tuffi e uscite arrivano sempre precise, poco convinto solo se si tratta di proteggere il pallone.

9. Nor Afifi 7 – E’ tornato quello che ricordavamo, capace di toccare il pallone con classe e di tirare fuori la giocata decisiva con estrema semplicità. Fissa il risultato finale.

10. Luca Iannotti 8 – Cosa puoi scrivere di un giocatore che riesce a recuperare palloni sui quali ha cinque-sei metri di svantaggio sull’avversario? Corsa, sacrificio e costruzione del gioco, manca solo il gol.

3. Francesco Mulè 7 – Quando le assenze di qualcuno gli consentono di giocare in difesa il rendimento è nettamente migliore rispetto a quello sulla fascia. Prova convincente, provvidenziale in più occasioni, difficilmente viene superato.

6. Alessandro Incrocci 7 – La grinta di questa partita la ricorderemo a lungo, con il suo momento culmine quando di spalla spinge e abbatte un avversario che è il doppio di lui. È fallo, ma risulta chiaro che Alessandro ha voglia di far vedere quanto vale, e ci riesce benissimo.

8. Ioan Szaraz 6 – Sufficienza stentata raggiunta per le triangolazioni che è riuscito a chiudere, ma rispetto alle precedenti prestazioni è calato. Poco convinto, arriva davanti alla porta tre-quattro volte e spreca troppo.

4. Matteo Spezzano 6,5 – Anche lui come Afifi resuscita in questa partita e non lesina lezioni di tecnica, superando in scioltezza gli avversari. In più c’è il gol, che non fa mai male.

2. Marco Saracino 6 – Chiamato a giocare sulle fasce, soffre un po’ l’avversario ma comunque non commette errori. Terza partita da 6, alla prossima offrirà qualche spunto in più?

5. Gianni Orlando 8 – Il torello torna a segnare una valanga di gol, si riappropria di prepotenza del ruolo di centravanti-boa in stile Bobo Vieri. Cinque gol, calci presi e dati, concentrazione massima e come sempre tanto, tanto cuore. Ha lo stemma della Stimmate Calcio tatuata sul petto, immenso.

Yoga Bonito

1. Antonio Taverniti, 4. Daniele Di Brango, 5. Franco Martinelli (1 gol), 6. Fabio Biondi (2 gol), 7. Antonio Caputo (1 gol), 8. Alessandro Biondi.

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